🟥 (Market Recap)"Wall Street in Volo: Record per NASDAQ e S&P 500, Dow Risale"

Giorno: 26 luglio 2025 | Ora: 01:46:51 I mercati azionari statunitensi hanno chiuso positivamente, con il Dow in aumento dello 0,47% e il NASDAQ e S&P 500 a nuovi record. L'ottimismo per accordi commerciali con l'estero ha sostenuto Wall Street, mentre i mercati europei sono stati influenzati da incertezze. Il prezzo del petrolio e dell'oro è sceso.
I principali mercati azionari statunitensi hanno registrato una solida performance nell'ultimo giorno di contrattazioni della settimana, con il Dow che ha invertito le perdite della sessione precedente e il NASDAQ e l'S&P 500 che hanno raggiunto nuovi record di chiusura.
Venerdì, i mercati sono aperti leggermente in rialzo e hanno continuato a guadagnare terreno durante la giornata. Il Dow ha guadagnato 208,01 punti, pari allo 0,47%, chiudendo a 44.901,92, mentre il NASDAQ ha registrato un aumento di 50,36 punti, ovvero lo 0,24%, chiudendo a 21.108,32. L'S&P 500 ha migliorato di 25,29 punti, corrispondenti allo 0,40%, terminando a 6.388,64.
La forza di Wall Street è stata alimentata dall'ottimismo che diversi accordi commerciali verranno definiti prima della scadenza del 1° agosto stabilita dal presidente Donald Trump per l'estensione dei "dazi reciproci". Con soli pochi giorni rimasti, diversi partner commerciali stanno cercando di raggiungere un accordo con gli Stati Uniti per evitare l'imposizione di alti dazi sulle loro esportazioni verso gli Stati Uniti a partire dal 1° agosto.
I mercati europei, invece, sono stati meno ottimisti, poiché le azioni sono state influenzate da preoccupazioni riguardo ai progressi nei negoziati commerciali e da alcuni aggiornamenti sugli utili deludenti. I funzionari dell'Unione Europea sperano in un possibile accordo commerciale con gli Stati Uniti, ma la posizione di Trump è vista come intransigente in vista della scadenza del 1° agosto. Gli stati membri hanno adottato giovedì la lista delle contromisure che mirano a prodotti statunitensi per un valore di 93 miliardi di euro, che entreranno in vigore il 7 agosto in caso di fallimento dei colloqui.
Il pan-europeo Stoxx 600 ha chiuso in ribasso dello 0,24%. L'indice FTSE 100 del Regno Unito e il DAX tedesco hanno chiuso rispettivamente in calo dello 0,26% e dello 0,41%. L'indice CAC 40 francese ha terminato in aumento dello 0,17%, mentre l'SMI svizzero ha chiuso in ribasso dello 0,75%.
Il prezzo del petrolio greggio è sceso venerdì a causa di notizie che gli Stati Uniti potrebbero consentire ai partner della PDVSA, l'azienda statale venezuelana, di riprendere le operazioni, suscitando preoccupazioni per un eccesso di offerta. Il West Texas Intermediate per consegna di settembre ha chiuso in ribasso di 0,88 dollari, pari all'1,33%, a 65,15 dollari al barile.
I prezzi dell'oro sono diminuiti moderatamente venerdì, poiché gli investitori vedono un barlume di positività con la notizia di ulteriori paesi che firmano accordi con gli Stati Uniti e altri importanti partner commerciali statunitensi. L'oro Comex per consegna di luglio ha perso 37,00 dollari, ovvero l'1,10%, a 3.334,00 dollari per oncia troy. L'oro ha perso 19,00 dollari, pari allo 0,57%, nel corso della settimana. L'argento Comex per consegna di luglio ha perso 85,40 centesimi, ovvero il 2,19%, a 38,167 dollari per oncia troy, con una perdita settimanale di 5,60 centesimi, pari allo 0,15%.