🟥 (Market Recap)"Wall Street in stallo: mercati azionari con guadagni modesti e dati sulla produzione in attesa"

Giorno: 17 luglio 2025 | Ora: 17:39:04 Mercoledì, i mercati azionari hanno mostrato movimenti limitati, con il Dow in aumento dello 0,2% e l'S&P 500 dello 0,1%. I prezzi alla produzione sono rimasti invariati a giugno, alleviando le preoccupazioni sull'inflazione. ASML ha subito un forte calo, mentre Johnson & Johnson ha visto un aumento. I mercati asiatici sono prevalentemente in ribasso, mentre quelli europei mostrano segnali positivi. Nel mercato obbligazionario, i rendimenti dei titoli decennali sono scesi al 4,461%.
Mercoledì, i mercati azionari hanno mostrato una mancanza di direzione, con i principali indici che oscillavano attorno alla linea di parità dopo la performance mista della sessione precedente. Attualmente, i principali indici registrano guadagni modesti: il Dow è in aumento di 76,65 punti, pari allo 0,2%, a 44.099,94; il Nasdaq è salito di 8,79 punti, meno di un decimo di punto percentuale, a 20.686,59; e l'S&P 500 è aumentato di 6,40 punti, pari allo 0,1%, a 6.250,16.
Questa performance poco brillante a Wall Street è seguita dalla pubblicazione di un rapporto del Dipartimento del Lavoro, che ha mostrato che i prezzi alla produzione negli Stati Uniti sono rimasti invariati nel mese di giugno, contrariamente alle aspettative di un incremento dello 0,2%. Inoltre, il tasso annuale di crescita dei prezzi alla produzione è sceso al 2,3% a giugno, rispetto al 2,7% di maggio.
Nonostante questi dati abbiano alleviato le preoccupazioni sull'inflazione, si prevede che la Federal Reserve mantenga i tassi d'interesse invariati fino a settembre al più presto. Un rapporto separato ha indicato che la produzione industriale negli Stati Uniti è aumentata più del previsto nel mese di giugno.
Tra i titoli individuali, le azioni di ASML hanno registrato un forte calo dopo che il produttore di attrezzature per semiconduttori ha avvertito di non prevedere crescita nel 2026. Anche Morgan Stanley ha visto un ribasso nonostante abbia riportato risultati del secondo trimestre superiori alle stime degli analisti. Al contrario, le azioni di Johnson & Johnson sono aumentate dopo che il colosso della salute ha pubblicato risultati migliori del previsto e ha alzato le previsioni per l'intero anno.
Riflettendo la performance del mercato, la maggior parte dei settori principali ha mostrato solo modesti movimenti. Tuttavia, i titoli farmaceutici hanno registrato una significativa forza grazie ai risultati di J&J, portando l'Indice Farmaceutico NYSE Arca a un aumento dell'1,9%. Anche i titoli biotech e sanitari hanno mostrato forza, con entrambi gli indici che sono saliti dell'1,2%. Al contrario, i titoli dei semiconduttori hanno perso terreno dopo il rally del giorno precedente, con l'Indice Philadelphia Semiconductor in calo dell'1,7%. I titoli energetici hanno mostrato un notevole movimento al ribasso, seguendo la discesa del prezzo del petrolio.
Nei mercati esteri, le borse nella regione Asia-Pacifico si sono mosse prevalentemente al ribasso. L'Indice Nikkei 225 del Giappone e l'Indice Composite di Shanghai in Cina hanno chiuso appena sotto la linea di parità, mentre l'Indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,3%. Nel frattempo, i mercati europei hanno mostrato un andamento per lo più positivo, con l'Indice DAX tedesco in aumento dello 0,3% e l'Indice FTSE 100 del Regno Unito in crescita dello 0,2%, anche se l'Indice CAC 40 francese è rimasto quasi stabile.
Nel mercato obbligazionario, i titoli di stato stanno recuperando terreno dopo un calo significativo martedì. Di conseguenza, il rendimento del benchmark dei titoli decennali, che si muove in direzione opposta rispetto al prezzo, è sceso di 2,8 punti base al 4,461%.