🟥 (Market Recap)"Wall Street in rialzo: Nasdaq guida la ripresa, Dow in calo"

Giorno: 2025-09-04 | Ora: 00:51 Mercoledì, i mercati azionari hanno chiuso in rialzo, con il Nasdaq che ha guadagnato l'1,0% e l'S&P 500 lo 0,5%, mentre il Dow ha perso lo 0,1%. Il rimbalzo del Nasdaq è stato sostenuto da un aumento del 9,1% delle azioni di Alphabet, dopo che un giudice ha deciso che Google non dovrà cedere Chrome e Android. Le azioni di Apple sono aumentate del 3,8%. Nonostante i dati sul mercato del lavoro in indebolimento, si prevede un abbassamento dei tassi da parte della Federal Reserve. I mercati asiatici sono stati per lo più in calo, mentre quelli europei hanno registrato guadagni. I titoli di stato hanno visto un rimbalzo, con il rendimento del titolo decennale sceso al 4,211%. I dati economici statunitensi attesi potrebbero influenzare il trading di giovedì.
Mercoledì, le azioni hanno inizialmente guadagnato terreno, per poi ripiegare, ma hanno chiuso la giornata per lo più in rialzo. Il Nasdaq e l'S&P 500 hanno recuperato terreno dopo il calo delle due sessioni precedenti, mentre il Dow ha visto ulteriori perdite. Il Nasdaq ha guadagnato 218,10 punti, ovvero l'1,0%, chiudendo a 21.497,73, e l'S&P 500 è salito di 32,72 punti, pari allo 0,5%, a 6.448,26. Al contrario, il Dow ha registrato una modesta perdita di 24,58 punti, lo 0,1%, scendendo a 45.271,23.
Il forte rimbalzo del Nasdaq è stato sostenuto da un'impennata delle azioni di Alphabet (GOOGL), che sono aumentate del 9,1% dopo che un giudice federale ha stabilito che la società eviterà le conseguenze più severe in un importante caso antitrust. Il giudice del distretto degli Stati Uniti, Amit Mehta, ha stabilito che Google non sarà costretta a cedere il proprio browser Chrome né il sistema operativo Android. "I ricorrenti hanno esagerato nel cercare la cessione forzata di questi beni chiave, che Google non ha utilizzato per esercitare alcuna restrizione illegale", ha dichiarato Mehta.
Anche le azioni di Apple (AAPL) sono aumentate del 3,8%, poiché la decisione consente al colosso tecnologico di continuare a caricare Google Search sui propri iPhone. La forza di Wall Street è stata ulteriormente supportata dalla pubblicazione da parte del Dipartimento del Lavoro di un rapporto che mostrava che le offerte di lavoro negli Stati Uniti sono scese ai livelli più bassi degli ultimi dieci mesi a luglio. Sebbene i dati forniscano ulteriori segnali di un mercato del lavoro in indebolimento, il rapporto ha anche accresciuto la fiducia che la Federal Reserve abbasserà i tassi di interesse entro la fine del mese.
Nonostante la forza dei mercati più ampi, la maggior parte dei principali settori ha chiuso la giornata con solo modestissimi movimenti. Tuttavia, le azioni legate all'oro sono aumentate significativamente, con l'Indice NYSE Arca Gold Bugs che è salito dell'1,8% mentre il prezzo del metallo prezioso ha raggiunto un nuovo massimo storico. Al contrario, un forte calo del prezzo del petrolio ha pesato sulle azioni energetiche, facendo scendere l'Indice Philadelphia Oil Service e l'Indice NYSE Arca Oil rispettivamente del 2,7% e del 2,6%.
Negli scambi internazionali, i mercati azionari della regione Asia-Pacifico si sono mossi per lo più al ribasso. L'indice Nikkei 225 del Giappone è sceso dello 0,9%, mentre l'indice Shanghai Composite della Cina ha subito un calo dell'1,2%. Nel frattempo, i principali mercati europei hanno registrato un rialzo, con l'indice CAC 40 francese che è avanzato dello 0,9%, l'indice FTSE 100 del Regno Unito che è salito dello 0,7% e l'indice DAX tedesco che ha guadagnato lo 0,5%.
Nel mercato obbligazionario, i titoli di stato hanno registrato un notevole rimbalzo dopo il calo osservato nella sessione precedente. Di conseguenza, il rendimento del titolo decennale di riferimento, che si muove in direzione opposta rispetto al suo prezzo, è sceso di 6,6 punti base, portandosi al 4,211%.
Il trading di giovedì potrebbe essere influenzato dalla reazione a una serie di dati economici statunitensi, inclusi i rapporti sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, sull'attività del settore dei servizi e sul deficit commerciale degli Stati Uniti.