🟥 (Market Recap)"Wall Street in rialzo, ma preoccupazioni per i dazi americani e il petrolio in calo"

🟥 (Market Recap)"Wall Street in rialzo, ma preoccupazioni per i dazi americani e il petrolio in calo"

Giorno: 17 luglio 2025 | Ora: 14:58:41 Gli investitori temono l'escalation dei dazi americani, mentre Wall Street potrebbe aprire in rialzo. Le azioni asiatiche chiudono in calo, quelle europee in rialzo. I prezzi del petrolio calano, ma l'OPEC prevede una domanda in aumento. Mercati in attesa di dati economici e discorsi della Fed.


Gli investitori rimangono preoccupati per l'escalation dei dazi americani, mentre le prime tendenze sull'indice dei futures statunitensi suggeriscono che Wall Street potrebbe aprire in rialzo mercoledì. I dati sull'indice dei prezzi alla produzione e sulla produzione industriale, insieme ai discorsi della Fed, potrebbero influenzare i sentimenti di mercato.

Le azioni asiatiche hanno chiuso prevalentemente in calo, mentre quelle europee stanno negoziando ampiamente in rialzo. In vista delle sfide legate ai dazi, i prezzi del petrolio hanno registrato una diminuzione mercoledì. I futures del Brent per la consegna di settembre sono scesi dello 0,5% a 68,39 dollari al barile. Tuttavia, ci sono aspettative di un aumento della domanda estiva dagli Stati Uniti e dalla Cina. L'OPEC ha mantenuto le sue previsioni sulla domanda di petrolio per il secondo semestre del 2025 e per il 2026.

La crescita della domanda globale di petrolio per il 2025 è prevista in aumento di 1,3 milioni di barili al giorno, senza cambiamenti rispetto alle precedenti valutazioni mensili. Anche le previsioni per il 2026 rimangono invariate. Nella sessione di trading asiatica, il dollaro ha registrato un leggero ritracciamento. L'oro è salito, mentre i prezzi del petrolio sono rimasti stabili.

Alle 8:10 ET, i futures sul Dow guadagnavano 107,00 punti, i futures sull'S&P 500 aumentavano di 2,75 punti e i futures sul Nasdaq 100 scendevano di 26,50 punti. Mentre il Nasdaq, ricco di tecnologia, è salito di 37,47 punti o dello 0,2% a un nuovo massimo storico di 20.677,80, l'S&P 500 è sceso di 24,80 punti o dello 0,4% a 6.243,76 e il Dow ha perso 436,36 punti o l'1,0% a 44.023,29.

Per quanto riguarda l'economia, l'indice PPI-Final Demand di giugno sarà pubblicato alle 8:30 ET. Il consenso sul PPI-FD prevede un aumento dello 0,2%, rispetto all'0,1% del mese precedente. La produzione industriale della Federal Reserve per giugno sarà rilasciata alle 9:15 ET, con un consenso in aumento dello 0,1%, dopo un calo dello 0,2% a maggio.

Il rapporto sulla situazione petrolifera dell'Energy Information Administration (EIA) per la settimana sarà pubblicato alle 10:30 ET. Le scorte di petrolio greggio sono aumentate di 7,1 milioni di barili, mentre le scorte di benzina sono diminuite di 2,7 milioni di barili. Il Beige Book, pubblicato circa due settimane prima delle riunioni di politica monetaria del Federal Open Market Committee (FOMC), è atteso per le 14:00 ET.

Il governatore della Fed, Michael Barr, parlerà di 'Regolamentazione Finanziaria' davanti al Brookings Institution alle 10:00 ET. La presidente della Fed di Cleveland, Beth Hammack, interverrà su 'Sviluppo Comunitario' in occasione del 20° anniversario del Corporate College del Cuyahoga County Community College, alle 9:15 ET. Il presidente della Fed di New York, John Williams, terrà un discorso principale davanti alla New York Association for Business Economics alle 18:30 ET.

Le azioni asiatiche hanno chiuso prevalentemente in calo mercoledì, con l'indice Shanghai Composite della Cina che ha terminato leggermente in ribasso a 3.503,78. L'indice Hang Seng di Hong Kong ha rinunciato ai guadagni iniziali, chiudendo in calo dello 0,29% a 24.517,76. Le azioni giapponesi hanno chiuso su un tono stabile, con il Nikkei che ha chiuso marginalmente in ribasso a 39.663,40, mentre l'indice più ampio Topix è sceso dello 0,21% a 2.819,40.

I mercati australiani hanno chiuso in calo, con il benchmark S&P/ASX 200 che è sceso dello 0,79% a 8.561,80 e l'indice più ampio All Ordinaries che ha chiuso lo 0,66% più in basso a 8.816,40. Le azioni europee stanno negoziando prevalentemente in rialzo, con il CAC 40 di Francia che guadagna 2,56 punti o lo 0,03%, il DAX di Germania stabile a 0,00 punti e il FTSE 100 d'Inghilterra che guadagna 27,95 punti o lo 0,31%. L'indice del mercato svizzero sta salendo di 47,39 punti o lo 0,40%.

L'Euro Stoxx 50, che fornisce una rappresentanza delle blue-chip leader nei vari settori della zona euro, è in calo dello 0,15%.