🟥 (Market Recap)"Wall Street in lieve rialzo, attesa per i risultati di Nvidia"

🟥 (Market Recap)"Wall Street in lieve rialzo, attesa per i risultati di Nvidia"

Giorno: 2025-08-27 | Ora : 17:31:22 Le azioni hanno mostrato un lieve aumento mercoledì, continuando il rialzo della sessione precedente, ma con un interesse d'acquisto contenuto. I principali indici sono sotto i massimi della sessione, con il Dow in aumento dello 0,3%, l'S&P 500 dello 0,2% e il Nasdaq dello 0,1%. I trader attendono i risultati trimestrali di Nvidia, mentre il Dipartimento del Commercio pubblicherà venerdì dati su reddito e spesa, influenzando le aspettative sui tassi d'interesse. I settori dei servizi petroliferi hanno registrato un aumento significativo, mentre i mercati asiatici e europei hanno mostrato performance miste. Nel mercato obbligazionario, i rendimenti dei titoli decennali sono aumentati.


Le azioni hanno registrato un lieve aumento durante le contrattazioni di mercoledì, prolungando il movimento al rialzo osservato nella sessione volatile di ieri. Tuttavia, l'interesse all'acquisto è rimasto piuttosto contenuto, limitando il potenziale di crescita per i principali indici.

Attualmente, i principali indici sono appena al di sotto dei massimi della sessione. Il Dow è in aumento di 132,99 punti, pari allo 0,3%, a 45.551,06, l'S&P 500 è salito di 11,90 punti, ovvero lo 0,2%, a 6.477,84 e il Nasdaq ha guadagnato 24,49 punti, corrispondenti allo 0,1%, a 21.568,76.

Questa modesta forza di Wall Street si registra mentre i trader attendono con interesse l'imminente comunicazione dei risultati trimestrali di Nvidia (NVDA), prevista per dopo la chiusura delle contrattazioni di oggi. Tuttavia, gli operatori sembrano riluttanti a effettuare mosse più significative prima dei risultati di Nvidia, anche a causa della mancanza di dati economici statunitensi rilevanti che mantengono alcuni trader in attesa della pubblicazione di un rapporto molto osservato alla fine della settimana.

Venerdì, il Dipartimento del Commercio dovrebbe pubblicare il rapporto su reddito e spesa personale per il mese di luglio, che include le letture preferite della Federal Reserve sull'inflazione dei prezzi al consumo. Si prevede che il rapporto mostri un aumento del tasso annuo di crescita dei prezzi al consumo di base al 2,9% a luglio, rispetto al 2,8% di giugno, il che potrebbe influenzare le aspettative sui tassi di interesse.

Il FedWatch Tool di CME Group indica attualmente un'88,2% di probabilità che la Fed abbassi i tassi di interesse di un quarto di punto nella prossima riunione di politica monetaria di settembre. Anche i rapporti sulle richieste di sussidi di disoccupazione settimanali e sulle vendite di case in attesa potrebbero attrarre attenzione nei prossimi giorni, insieme a una lettura rivista del PIL del secondo trimestre.

Per quanto riguarda i settori, mentre la maggior parte dei principali settori mostra solo movimenti modesti, le azioni dei servizi petroliferi hanno registrato un notevole aumento. Questo riflette la forza del settore, con l'Indice dei Servizi Petroliferi di Philadelphia in aumento dell'1,2% dopo aver raggiunto il miglior livello intraday in quasi cinque mesi. La forza tra le azioni dei servizi petroliferi si verifica in un contesto di aumento del prezzo del petrolio greggio, con il prezzo del greggio per consegna a ottobre che è salito di 0,53 dollari a 63,78 dollari al barile.

Le azioni dei produttori di petrolio, delle reti e dell'hardware informatico mostrano anche una certa forza, mentre le azioni dell'oro sono scese.

Negli scambi esteri, i mercati azionari della regione Asia-Pacifico hanno registrato una performance mista mercoledì. L'indice Nikkei 225 del Giappone è salito dello 0,3%, mentre l'indice Shanghai Composite della Cina è sceso dell'1,8%. Anche i principali mercati europei sono misti: l'indice francese CAC 40 è aumentato dello 0,2%, mentre l'indice FTSE 100 del Regno Unito è sceso dello 0,4% e l'indice DAX tedesco è calato dello 0,7%.

Nel mercato obbligazionario, i titoli di stato a breve e lungo termine si muovono in direzioni opposte. Il rendimento del benchmark dei titoli decennali, che si muove in direzione opposta al suo prezzo, è aumentato di 1,1 punti base al 4,267%, mentre il rendimento del titolo a due anni è sceso di 3,4 punti base al 3,643%.