🟥 (Market Recap)"Wall Street in crescita: S&P 500 e Nasdaq spingono grazie all'energia e alla tecnologia"
Giorno: 22 dicembre 2025 | Ora: 17:17:49 Le azioni statunitensi hanno mostrato un incremento all'inizio di una settimana abbreviata, con l'S&P 500 in crescita dello 0,4%, il Nasdaq dello 0,5% e il Dow Jones guadagnando quasi 170 punti. Il settore energetico ha spinto il mercato grazie all'aumento dei prezzi del petrolio, alimentato dalle tensioni tra Stati Uniti e Venezuela. Le azioni legate ai consumi discrezionali, ai materiali e alla tecnologia, in particolare quelle connesse all'IA, hanno avuto buone performance. Gli investitori attendono dati economici sul PIL, mentre Nvidia, Micron e Oracle hanno registrato guadagni, mentre altre grandi aziende hanno avuto andamenti misti.
Le azioni statunitensi hanno registrato un aumento all'inizio di una settimana abbreviata per le festività, con l'S&P 500 che è salito dello 0,4%, il Nasdaq che ha avanzato dello 0,5% e il Dow Jones che ha guadagnato quasi 170 punti.
Il settore energetico ha guidato il mercato, sostenuto dall'aumento dei prezzi del petrolio a causa dell'escalation delle tensioni tra gli Stati Uniti e il Venezuela. Anche le azioni dei consumi discrezionali e dei materiali hanno mostrato guadagni, insieme alle azioni tecnologiche, in particolare quelle legate all'intelligenza artificiale, che hanno continuato il rimbalzo della settimana precedente.
La crescente fiducia nelle prospettive economiche e negli utili aziendali ha ulteriormente sostenuto il sentimento di mercato. Al contrario, i settori delle utilities hanno registrato le peggiori performance.
Gli investitori stanno anche guardando avanti ai dati economici ritardati in arrivo domani, inclusa la seconda stima della crescita del PIL.
Nvidia ha guadagnato l'1,3%, Micron Technology è salita del 2% e Oracle ha aggiunto l'1,4%. Altre azioni di grande capitalizzazione hanno avuto andamenti misti, con Amazon in aumento dello 0,2%, Meta in crescita dell'1,9% e Tesla in forte aumento del 2,7%, mentre Microsoft è scesa dello 0,5%, Apple ha perso lo 0,2%, Alphabet è diminuita dello 0,2% e Broadcom ha ceduto lo 0,4%.