🟥 (Market Recap)"Wall Street in caduta: le azioni tech risentono delle paure sul mercato del lavoro"
Giorno: 2025-11-07 | Ora: 23:25:19 Giovedì, le azioni statunitensi hanno subito un forte calo: l'S&P 500 è sceso dell'1%, il Nasdaq dell'1,7% e il Dow Jones ha perso 317 punti. La pressione sulle azioni legate all'intelligenza artificiale e alla tecnologia ha influenzato negativamente Wall Street. Preoccupazioni per le valutazioni elevate dell'IA sono emerse dopo risultati misti, con Qualcomm in calo del 4,5%, Tesla del 2,8% e AMD del 7%. Anche Nvidia, Microsoft, Amazon e Meta hanno registrato ribassi. La paura di un raffreddamento del mercato del lavoro, con 153.000 annunci di tagli a ottobre, ha aggravato la situazione. Gli investitori, limitati nella comunicazione ufficiale, si sono orientati verso indicatori privati che suggeriscono un'economia più debole, incrementando l'avversione al rischio.
Giovedì, le azioni statunitensi hanno subito un forte calo, con l'S&P 500 in calo dell'1%, il Nasdaq giù dell'1,7% e il Dow Jones che ha perso 317 punti, a causa della pressione rinnovata sulle azioni legate all'intelligenza artificiale e alla tecnologia, che ha gravato su Wall Street.
Le preoccupazioni per le valutazioni elevate dell'IA sono riemerse dopo risultati misti, trascinando Qualcomm a una diminuzione del 4,5%, Tesla del 2,8% prima della riunione degli azionisti e AMD del 7%.
Oracle e Palantir sono scese rispettivamente del 2,6% e del 6,8%, mentre i giganti Nvidia (-3,8%), Microsoft (-1,8%), Amazon (-2,3%) e Meta (-2,7%) hanno anch'essi registrato forti ribassi.
Le paure di unraffreddamento più profondo del mercato del lavoro hanno aggravato la discesa guidata dalla tecnologia, dopo che Challenger ha riportato 153.000 annunci di tagli ai posti di lavoro a ottobre, il numero più alto per quel mese in 22 anni, gran parte dei quali legati all'integrazione dell'IA e all'ottimizzazione dei costi.
Con la chiusura del governo che limita le comunicazioni ufficiali, gli investitori si sono affidati a indicatori privati che hanno dipinto un quadro economico più debole, aumentando l'avversione al rischio.