🟥 (Market Recap)"Trump avvia indagine sulle pratiche commerciali sleali del Brasile"

Giorno: 2025-07-16 | Ora: 17:39:04 L'amministrazione Trump ha avviato un'indagine sulle pratiche commerciali sleali del Brasile, esaminando problemi relativi al commercio digitale, tariffe preferenziali, protezione della proprietà intellettuale e deforestazione illegale. L'USTR teme che tali pratiche danneggino le aziende americane e limitino il commercio.
L'amministrazione Trump ha avviato un'indagine sulle pratiche commerciali "sleali" del Brasile ai sensi della Sezione 301 del Trade Act del 1974. L'Ufficio del Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti ha dichiarato che l'indagine cercherà di determinare se gli atti, le politiche e le pratiche del governo brasiliano relativi al commercio digitale e ai servizi di pagamento elettronico, le tariffe preferenziali sleali, le interferenze anti-corruzione, la protezione della proprietà intellettuale, l'accesso al mercato dell'etanolo e la deforestazione illegale siano irragionevoli o discriminatorie e limitino o ostacolino il commercio statunitense.
Il Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti, Ambasciatore Jamieson Greer, ha dichiarato di avviare l'indagine come richiesto dal Presidente Donald Trump, che la settimana scorsa ha chiesto alle autorità brasiliane di desistere dal perseguire l'ex Presidente Jair Bolsonaro. Greer ha affermato che esaminerà anche gli attacchi del Brasile alle aziende americane di social media, oltre ad altre pratiche commerciali sleali che danneggiano le aziende, i lavoratori, gli agricoltori e gli innovatori tecnologici statunitensi.
La Sezione 301 del Trade Act è progettata per affrontare le pratiche straniere sleali che influenzano il commercio degli Stati Uniti. Questa sezione può essere utilizzata per rispondere a pratiche dei governi stranieri che siano ingiustificabili, irragionevoli o discriminatorie e che gravino o limitino il commercio statunitense.
L'USTR ha evidenziato una serie di pratiche commerciali del Brasile che ritiene sleali e che necessitano di essere indagate. L'Ambasciatore ha espresso preoccupazione che il Brasile possa minare la competitività delle aziende statunitensi attive nel commercio digitale e nei servizi di pagamento elettronico, ritorsioni contro di esse per non aver censurato il discorso politico o per limitare la loro capacità di fornire servizi nel paese.
L'USTR sostiene che il Brasile accorda tariffe preferenziali più basse alle esportazioni di alcuni partner commerciali globalmente competitivi, svantaggiando così le esportazioni statunitensi. Inoltre, il Brasile ha abbandonato la sua disponibilità a fornire un trattamento praticamente esente da dazi per l'etanolo statunitense, applicando ora una tariffa significativamente più elevata sulle esportazioni di etanolo dagli Stati Uniti.
Secondo l'USTR, il fallimento del Brasile nell'interrompere la deforestazione illegale sta minando la competitività dei produttori statunitensi di legname e prodotti agricoli.