🟥 (Market Recap)"Titoli tecnologici in caduta: Meta e Microsoft affondano il Nasdaq"
 
    Giorno: 31 ottobre 2025 | Ora: 10:20:26 I titoli tecnologici hanno registrato un ritiro significativo, con il Nasdaq Composite in calo dell'1.6% a causa delle perdite di Meta e Microsoft. Meta ha visto un crollo dell'11.3% dopo aver aumentato le spese per l'IA e annunciato un'emissione obbligazionaria, suscitando preoccupazioni sui costi e sulla redditività. Anche Microsoft ha perso il 2.9%, nonostante un utile oltre le attese, a causa delle crescenti spese per l'infrastruttura IA. Gli investitori hanno poi mostrato ottimismo per i risultati di Apple e Amazon, entrambi in crescita dopo la chiusura del mercato.
I titoli tecnologici hanno subito un ritiro generalizzato, con il Nasdaq Composite IXIC che è sceso dell'1.6% giovedì, influenzato da forti cali di Meta e Microsoft. Queste due aziende hanno cancellato centinaia di miliardi di valore di mercato dopo aver riportato dati preoccupanti. Anche l'S&P 500 ha registrato una flessione dell'1%, mentre il Dow Jones Industrial Average, che ha una minore esposizione al settore tecnologico, è sceso dello 0.2%, circa 110 punti. Questo episodio ha sottolineato come in un mercato dominato dalle mega-cap tecnologiche, alcune reazioni negative possano influenzare l'intero indice.
Le azioni di Meta hanno subito un crollo dell'11.3%, la più grande perdita in un giorno da oltre tre anni, dopo che l'azienda ha aumentato nuovamente i suoi piani di spesa per l'IA, passando da 69 miliardi a 71 miliardi per il 2025. Questo cambiamento ha spaventato gli investitori, già preoccupati per l'aumento dei costi nel settore tecnologico. Inoltre, il piano di Meta di raccogliere almeno 25 miliardi tramite un'emissione di obbligazioni ha accresciuto le preoccupazioni. I rendimenti delle obbligazioni di Meta sono aumentati, poiché gli operatori si sono chiesti se le ambizioni di IA dell'azienda potessero iniziare a comprimere la redditività nel breve termine.
Anche Microsoft ha partecipato al sell-off, con le sue azioni che sono scese del 2.9%, nonostante l'azienda avesse registrato un altro utile superiore alle attese grazie alla crescita robusta del suo business cloud Azure. Tuttavia, le preoccupazioni riguardavano le prospettive: le spese previste da Microsoft per l'infrastruttura IA sono aumentate, suscitando timori che l'espansione dei margini potesse fermarsi. Alla fine della giornata, gli investitori sono rimasti ottimisti in attesa dei risultati di Apple e Amazon, che sono stati pubblicati dopo la chiusura. Entrambi i titoli hanno registrato un aumento dopo i risultati, con Apple in crescita del 3% e Amazon che ha guadagnato un sorprendente 13% grazie a solidi risultati finanziari.
 
                     
             
            