🟥 (Market Recap)"Sterlina sotto pressione: PIL in contrazione e rischio di ulteriori cali"

🟥 (Market Recap)"Sterlina sotto pressione: PIL in contrazione e rischio di ulteriori cali"

Giorno: 12 luglio 2025 | Ora: 09:56:41 La sterlina britannica è in calo, con una contrazione del PIL dello 0,1% a maggio, spingendo i trader a vendere. Il tasso di cambio GBPUSD è sceso a $1.3530, avvicinandosi a livelli critici. La Banca d'Inghilterra potrebbe considerare un ulteriore taglio dei tassi. Un dollaro forte e l'incertezza sul Regno Unito complicano la situazione. Se il PIL rimane debole, la sterlina potrebbe scivolare sotto $1.3490, segnando un'estate difficile.


La sterlina britannica è sotto pressione, con un andamento negativo che ha portato a una diminuzione del PIL del Regno Unito a maggio, segnando il secondo mese consecutivo di contrazione. Il tasso di cambio GBPUSD è sceso dello 0,3% venerdì, avvicinandosi a $1.3530, il punto più basso della settimana. Questo trend debole mette la sterlina a rischio di scivolare sotto la media mobile semplice a 50 giorni di $1.3493, un livello che potrebbe trasformarsi da supporto a resistenza se la situazione non migliora.

I nuovi dati sul PIL hanno spinto i trader a vendere sterline, poiché l'economia britannica ha subito una contrazione inaspettata dello 0,1% a maggio, contrariamente alle previsioni di una ripresa moderata. Il contesto economico è complicato da aumenti fiscali interni e dalle nuove tariffe imposte da Trump, che hanno influenzato le catene di approvvigionamento e gli investimenti aziendali.

La Banca d'Inghilterra si trova in una situazione delicata, avendo già ridotto i tassi d'interesse dal 5,25% al 4,25% nell'ultimo anno, a un ritmo più lento rispetto alla Banca Centrale Europea. I dati sul PIL di venerdì hanno alimentato le aspettative di un possibile ulteriore taglio dei tassi già nella riunione di agosto, con i mercati monetari che attualmente prezzano un’80% di probabilità di un intervento. Ci si chiede se la BoE adotterà un approccio più aggressivo in caso di ulteriori contrazioni economiche o se rimarrà ancorata a una strategia di cautela.

Nel frattempo, il dollaro statunitense continua a essere sostenuto mentre i trader si preparano a eventuali ripercussioni dalle minacce di nuove tariffe. La scadenza del 1° agosto per la revoca della "pausa" sulle tariffe reciproche ha messo in allerta i mercati valutari globali. Un dollaro forte e un outlook incerto per il Regno Unito rappresentano una combinazione sfavorevole per la sterlina. Se il PIL del Regno Unito rimarrà debole, la sterlina potrebbe perdere il supporto della media mobile a 50 giorni e scivolare verso livelli tecnici più profondi, intorno a $1.3450. Un livello chiave da monitorare è $1.3490: se dovesse essere rotto al ribasso, la sterlina potrebbe affrontare un'estate difficile, soprattutto se le tariffe continuano a influenzare i mercati valutari.