🟥 (Market Recap)"Sterlina in difficoltà: sesta perdita consecutiva contro il dollaro nonostante la crescita delle vendite al dettaglio"
Giorno: 25 Ottobre 2025 | Ora: 10:54:23 La sterlina britannica sta affrontando la sua sesta perdita consecutiva contro il dollaro, con il cambio GBP/USD a circa $1.33. La forza del dollaro deriva dalle aspettative su un approccio cauto della Federal Reserve nel taglio dei tassi, mentre ci sono dubbi sulla Banca d'Inghilterra riguardo a un possibile allentamento della politica monetaria. Nonostante ciò, le vendite al dettaglio nel Regno Unito sono aumentate dello 0,5% a settembre, sorprendendo gli economisti. Tuttavia, l'inflazione, con un aumento dei prezzi al consumo del 3,8%, complica la situazione per i responsabili politici. I dati positivi potrebbero ritardare i tagli dei tassi, ma non supportano significativamente la sterlina.
La sterlina britannica si trova sulla strada per la sua sesta perdita consecutiva contro il dollaro, con il cambio GBP/USD che si avvicina a $1.33 all'inizio di venerdì. La forza del dollaro è alimentata dalle aspettative che la Federal Reserve adotterà un approccio cauto nel taglio dei tassi, mentre ci sono crescenti dubbi sulla Banca d'Inghilterra riguardo alla possibilità di allentare la propria politica senza riaccendere l'inflazione.
Nonostante le difficoltà, le vendite al dettaglio nel Regno Unito sono aumentate dello 0,5% a settembre, segnando il quarto mese consecutivo di crescita. Questo dato ha sorpreso gli economisti, che si aspettavano una flessione dello 0,2%, e suggerisce che i consumatori continuano a spendere nonostante la pressione inflazionistica. Inoltre, il dato di agosto è stato rivisto al rialzo, portandolo allo 0,6% da una precedente stima dello 0,5%, aggiungendo ulteriori segnali di slancio mentre ci si avvicina a un difficile mese di bilancio a novembre.
I prezzi al consumo sono aumentati del 3,8% a settembre, quasi il doppio dell'obiettivo del 2% della Banca d'Inghilterra, mettendo i responsabili politici in una posizione difficile. La pressione tra la crescita salariale stagnante e l'innalzamento dei prezzi continua a pesare sulle finanze delle famiglie, ma per ora i consumatori sembrano resistere. In altre parole, dati positivi dal Regno Unito potrebbero ritardare i tagli dei tassi, ma non abbastanza da dare un significativo supporto alla sterlina.