🟥 (Market Recap)"Sterlina in calo: sesto giorno di ribasso nonostante buone vendite al dettaglio"
Giorno: 27 ottobre 2025 | Ora: 12:47 La sterlina britannica continua a scendere, segnando sei giorni consecutivi di ribasso contro il dollaro, con il cambio GBPUSD vicino a $1.33. Questo è dovuto alla forza del dollaro, supportata da aspettative di tassi di interesse stabili dalla Federal Reserve, mentre la Banca d'Inghilterra affronta dubbi sulla sua capacità di ridurre i tassi senza riaccendere l'inflazione. Nonostante ciò, le vendite al dettaglio nel Regno Unito sono aumentate dello 0,5% a settembre, superando le aspettative. Tuttavia, i prezzi al consumo sono cresciuti del 3,8%, complicando la situazione per i responsabili politici.
La sterlina britannica continua a scendere, registrando il sesto giorno consecutivo di ribasso nei confronti del dollaro, con il cambio GBPUSD che si avvicina a $1.33. Questo trend è alimentato dall'aumento della forza del dollaro, sostenuta dalle aspettative che la Federal Reserve adotterà un approccio cauto nel taglio dei tassi, mentre la Banca d'Inghilterra affronta crescenti dubbi sulla propria capacità di allentare la politica monetaria senza riaccendere l'inflazione.
Tuttavia, le vendite al dettaglio nel Regno Unito hanno sorpreso positivamente, registrando un aumento dello 0,5% a settembre, il quarto mese consecutivo di crescita. Gli economisti si aspettavano una flessione dello 0,2%, rendendo i dati un segnale incoraggiante che i consumatori continuano a spendere nonostante la pressione inflazionistica. Inoltre, il dato di agosto è stato rivisto al rialzo, passando dallo 0,5% allo 0,6%, offrendo ulteriori prove di una momentum stabile in vista di un difficile mese di bilancio a novembre.
Tuttavia, i prezzi al consumo sono aumentati del 3,8% a settembre, quasi il doppio dell'obiettivo del 2% della Banca d'Inghilterra, mettendo i responsabili politici in una posizione difficile. La combinazione di una crescita salariale stagnante e pressioni sui prezzi continua a pesare sulle finanze delle famiglie, anche se per il momento i consumatori sembrano resistere. In altre parole, dati economici positivi nel Regno Unito potrebbero ritardare i tagli dei tassi, ma non abbastanza da dare un reale slancio alla sterlina.