🌐(Market Recap) "Sentiment delle Piccole Imprese USA: Ottimismo Stabile ma Incertezze e Tasse Crescono"

Giorno: 2025-07-08 | Ora: 13:24:23 Il sentiment delle piccole imprese negli USA ha mostrato un leggero rallentamento a giugno, con l'Indice di Ottimismo sceso a 98,6. Aumentano le preoccupazioni per le tasse e i costi del lavoro. Le aspettative di miglioramento commerciale si sono attenuate, mentre il 36% segnala posti di lavoro non coperti. Anche se l'inflazione è percepita meno grave, il 33% ha aumentato i salari.
Il sentiment delle piccole imprese negli Stati Uniti ha mostrato un lieve rallentamento a giugno, con un livello di incertezza ancora elevato nonostante alcuni segnali di miglioramento. I dati del National Federation of Independent Businesses (NFIB) rivelano che l'Indice di Ottimismo delle Piccole Imprese è sceso di 0,2 punti percentuali, attestandosi a 98,6, leggermente sopra la media di 51 anni di 98.
Il principale motivo dietro il calo dell'indice è stato un significativo aumento delle imprese che segnalano eccessi di inventario. Inoltre, l'Indice di Incertezza è diminuito di cinque punti, mentre il 19% delle piccole imprese ha indicato le tasse come la principale preoccupazione, in aumento di un punto rispetto a maggio. Questo è il livello più alto di aziende che segnalano le tasse come problema principale dal luglio 2021.
Secondo Bill Dunkelberg, Chief Economist del NFIB, "l'ottimismo delle piccole imprese è rimasto stabile a giugno mentre l'incertezza è diminuita". Tuttavia, le tasse continuano a rappresentare un problema centrale, insieme alla qualità della forza lavoro e ai costi elevati del lavoro.
La survey ha inoltre mostrato che le aspettative delle imprese riguardo a condizioni commerciali migliori e volumi di vendita più elevati nei prossimi mesi si sono attenuate, e i piani per investimenti in capitale sono stati lievemente ridotti.
Un segnale di attenuazione delle pressioni inflazionistiche è rappresentato dal fatto che la quota di piccoli imprenditori che considera l'inflazione come il problema più importante è scesa di tre punti, portandosi all'11%, il livello più basso dal settembre 2021.
Tuttavia, il NFIB ha osservato un "deterioramento sostanziale" nella valutazione della salute complessiva delle piccole imprese. La percentuale di aziende che segnalano posti di lavoro non coperti è aumentata di due punti, arrivando al 36%, e l'86% di coloro che hanno cercato di assumere a giugno ha riportato pochi o nessun candidato qualificato.
Nel mese di giugno, il 10% delle piccole imprese ha indicato i costi del lavoro come il problema più importante, in aumento di un punto rispetto a maggio. Inoltre, un netto 33% ha segnalato di aver aumentato la retribuzione, un incremento di sette punti rispetto a maggio, il più grande aumento mensile dal gennaio 2020. Guardando al futuro, un netto 19% dei proprietari di imprese prevede di aumentare la retribuzione nei prossimi tre mesi, in diminuzione di un punto rispetto a maggio.