🟥 (Market Recap)"Rialzo dell'Ibovespa: il governo brasiliano affronta nuove sfide fiscali e commerciali"
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Giorno: 15 luglio 2025 | Ora: 15:57:10 L'Ibovespa ha superato i 135.500 punti, alimentato dall'interesse per la nuova tassa sulle transazioni finanziarie. La Corte Suprema ha discusso il decreto di Lula, mentre il Brasile risponde alla minaccia di tariffe USA. A Wall Street, l'inflazione USA è salita al 2,7%, influenzando cautamente gli investitori. Azioni di Petrobras, Vale e altri in calo, mentre Gerdau guadagna.
L'Ibovespa è salito sopra i 135.500 martedì, con un rinnovato interesse per il tentativo del governo brasiliano di aumentare la tassazione sulle transazioni finanziarie.
La Corte Suprema del Brasile ha tenuto un'udienza di riconciliazione tra i rami esecutivo e legislativo dopo che il Congresso ha annullato il decreto del Presidente Lula, ora difeso dalla Procura Generale.
I mercati hanno anche monitorato la risposta del Brasile alla minaccia degli Stati Uniti di imporre tariffe del 50% sui beni brasiliani, con il Vicepresidente Alckmin che ha guidato incontri con i settori interessati.
In precedenza, il governo ha pubblicato un decreto sulla Legge di reciprocità economica, che consente ritorsioni contro le misure commerciali statunitensi.
All'estero, i mercati hanno digerito i dati sull'inflazione degli Stati Uniti, che mostrano un tasso annuo salito al 2,7% a giugno, il più alto da febbraio, in linea con le previsioni.
Gli investitori si sono mostrati cauti dopo le nuove tariffe del 30% di Trump su UE e Messico.
Le azioni di Petrobras (-1,3%), Vale (-1,1%), CSN (-0,8%) ed Embraer (-0,9%) sono scese, mentre Gerdau ha guadagnato l'1,3%, supportata da solide operazioni negli Stati Uniti.