🟥 (Market Recap)"Rendimento Treasury a 10 anni scende al 4,08% tra stime di indebitamento più basse e incertezze sui tassi Fed"
Giorno: 2025-11-04 | Ora: 13:32:19 Il rendimento del Treasury a 10 anni degli Stati Uniti è sceso al 4,08% a causa di previsioni di indebitamento governativo inferiori e segnali contrastanti dalla Federal Reserve. Il Dipartimento del Tesoro prevede di prendere in prestito 569 miliardi di dollari nel quarto trimestre, riducendo le stime precedenti grazie a un saldo di cassa iniziale più alto. I trader stanno rivedendo le aspettative per un possibile taglio dei tassi da parte della Fed a dicembre, ora stimato al 70%, in calo dal 90% dopo la recente riunione del FOMC. Le dichiarazioni di vari funzionari della Fed hanno alimentato queste incertezze.
Il rendimento del Treasury statunitense a 10 anni è sceso al 4,08% martedì, ritirandosi dai massimi quasi quattordicinali raggiunti lunedì, a causa di stime di indebitamento governativo inferiori alle aspettative e segnali misti da parte dei funzionari della Federal Reserve.
Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha dichiarato che prevede ora di prendere in prestito 569 miliardi di dollari nel quarto trimestre, 21 miliardi in meno rispetto alle stime precedenti di luglio 2025, principalmente perché ha iniziato il periodo con un saldo di cassa più alto.
Inoltre, i trader stanno ricalibrando le aspettative per un taglio dei tassi da parte della Fed a dicembre, a seguito di dichiarazioni contrastanti da parte dei responsabili politici. Il presidente della Fed di Chicago, Goolsbee, ha affermato di essere più preoccupato per l'inflazione che per l'occupazione, il governatore Cook ha evidenziato i rischi di ulteriore debolezza nel mercato del lavoro, la presidente della Fed di San Francisco, Daly, ha esortato i funzionari a "mantenere una mente aperta" e il governatore Miran ha osservato che la politica rimane restrittiva.
Attualmente, i mercati assegnano circa il 70% di probabilità a un taglio dei tassi di 25 punti base il mese prossimo, in calo dal 90% di prima della riunione del FOMC della scorsa settimana, ma sopra il 60% visto all'inizio di questa settimana.