🟥 (Market Recap)"Rendimenti Treasury ai minimi da aprile: cresce la preoccupazione per il mercato creditizio"

🟥 (Market Recap)"Rendimenti Treasury ai minimi da aprile: cresce la preoccupazione per il mercato creditizio"

Giorno: 17 ottobre 2025 | Ora: 05:21:21 Il rendimento del Treasury note a 10 anni degli Stati Uniti è sceso al 3,95%, il livello più basso da aprile, a causa delle preoccupazioni per il mercato creditizio che hanno aumentato la domanda di beni rifugio. Le azioni delle banche Zions e Western Alliance sono crollate di oltre il 10% dopo aver rivelato prestiti problematici, intensificando le preoccupazioni dopo recenti bancarotte nel settore. Le tensioni commerciali con la Cina, il prolungato shutdown del governo e le aspettative di tagli ai tassi da parte della Fed hanno influito sui rendimenti. I governatori della Fed hanno sostenuto ulteriori tagli dei tassi in risposta a rischi economici crescenti.


Il rendimento del Treasury note statunitense a 10 anni è sceso a circa il 3,95% venerdì, il livello più basso da aprile, a causa delle rinnovate preoccupazioni sui rischi del mercato creditizio che hanno aumentato la domanda per asset considerati rifugi sicuri.

Le azioni di Zions e Western Alliance sono crollate di oltre il 10% dopo che entrambe le banche hanno rivelato prestiti problematici con due controparti, amplificando le preoccupazioni a seguito delle recenti bancarotte del produttore di pezzi per auto First Brands e del prestatore subprime Tricolor.

Le crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, il prolungato shutdown del governo statunitense e le aspettative di ulteriori tagli ai tassi da parte della Federal Reserve hanno pesato sui rendimenti.

Il governatore della Fed, Christopher Waller, ha dichiarato giovedì di sostenere un ulteriore taglio dei tassi questo mese a causa dell'aumento dei rischi nel mercato del lavoro, mentre il governatore Stephen Miran ha chiesto un allentamento più aggressivo.

Il Beige Book della Fed ha ulteriormente segnalato tensioni economiche, citando un aumento dei licenziamenti e una spesa più debole tra le famiglie a reddito medio e basso.