🟥 (Market Recap)"Rally del Dow Jones: +650 punti grazie ai titoli finanziari"

🟥 (Market Recap)"Rally del Dow Jones: +650 punti grazie ai titoli finanziari"

Giorno: 12 dicembre 2025 | Ora : 10:04 Il Dow Jones ha guadagnato 650 punti (1,3%) giovedì, trainato dai titoli finanziari, mentre l'S&P 500 ha chiuso con un modesto aumento dello 0,2% e il Nasdaq in ribasso dello 0,3%. La spinta è arrivata da una lettera del Segretario al Tesoro Scott Bessent, che ha suggerito una deregolamentazione favorevole alla crescita. Le grandi banche come JPMorgan e Goldman Sachs hanno visto aumentare i loro titoli, mentre il settore tecnologico ha faticato, con solo Meta e Microsoft in positivo. I titoli di Alphabet e Nvidia hanno subito perdite, influenzate dai risultati deludenti di Oracle.


Il Dow Jones Industrial Average ha registrato un notevole aumento di 650 punti, circa l'1,3%, giovedì, grazie alla spinta dei titoli finanziari che hanno trasformato una sessione altrimenti lenta in un'improvvisa corsa finale. L'S&P 500 è riuscito a ottenere un modesto guadagno dello 0,2% dopo aver trascorso gran parte della giornata in territorio negativo, mentre il Nasdaq ha chiuso in ribasso dello 0,3%. Questo rally non è stato ampio: le grandi banche hanno fatto la parte del leone, mentre il settore tecnologico ha principalmente osservato da lontano.

Un'importante lettera del Segretario al Tesoro Scott Bessent ha accennato a una spinta deregolatoria repubblicana, dando al Financial Stability Oversight Council un nuovo mandato per rivedere se le normative rappresentano "oneri eccessivi" per la crescita. Gli investitori non hanno esitato a reagire, con JPMorgan, Goldman Sachs, Citigroup, Visa e Mastercard che hanno registrato un'impennata, mentre i processori di pagamenti hanno guadagnato oltre il 4% prima dell'apertura. Un tocco normativo più leggero è positivo per i profitti delle banche, ma la storia insegna che può anche invitare a prendere rischi creativi, un aspetto che i mercati hanno ignorato.

Alcuni investitori nel settore tecnologico hanno approfittato delle riduzioni di prezzo, acquistando titoli sottovalutati verso la fine della sessione. Tuttavia, solo Meta e Microsoft, tra i "Magnificent Seven", sono riusciti a chiudere in territorio positivo. I titoli di Alphabet, la società madre di Google, e Nvidia sono stati tra i maggiori perdenti, influenzati da un deludente rapporto sugli utili di Oracle. Sebbene i titoli finanziari raramente dominino la scena, giovedì è stata una di quelle rare eccezioni in un mercato che di solito considera il Nasdaq come il protagonista principale.