🟥 (Market Recap)"Petrolio WTI oltre i 60 dollari: sanzioni USA contro colossi russi"

🟥 (Market Recap)"Petrolio WTI oltre i 60 dollari: sanzioni USA contro colossi russi"

Giorno: 23 ottobre 2025 | Ora: 02:56:30 Giovedì, i futures del petrolio WTI sono saliti di quasi il 3%, superando i 60 dollari al barile, dopo che gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni a importanti compagnie petrolifere russe, tra cui Rosneft e Lukoil, per la mancanza di impegno di Mosca verso la pace in Ucraina. Queste aziende rappresentano quasi la metà delle esportazioni di petrolio russo, con i ricavi che costituiscono un quarto del bilancio federale. Trump ha annunciato che discuterà delle importazioni di petrolio russo con il presidente cinese Xi Jinping e ha ribadito che l'India ridurrà i suoi acquisti. L'UE ha concordato un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia.


Giovedì, i futures del petrolio WTI sono aumentati di quasi il 3%, superando i 60 dollari al barile e raggiungendo il massimo di due settimane, in seguito all'annuncio da parte degli Stati Uniti di sanzioni contro importanti compagnie petrolifere russe.

Gli Stati Uniti hanno inserito nella lista nera i colossi statali Rosneft PJSC e Lukoil PJSC, una mossa volta ad aumentare la pressione sul Cremlino a causa della mancanza di impegno di Mosca per la pace in Ucraina.

Rosneft, guidata dall’alleato di Putin Igor Sechin, e Lukoil rappresentano insieme quasi la metà delle esportazioni di petrolio della Russia, circa 2,2 milioni di barili al giorno, con i ricavi da petrolio e gas che costituiscono circa un quarto del bilancio federale.

Dopo l'imposizione delle sanzioni, Trump ha dichiarato che avrebbe fatto pressione sui principali acquirenti, pianificando di discutere delle importazioni di petrolio russo con il presidente cinese Xi Jinping la settimana prossima, dopo aver ribadito che l'India ridurrà i suoi acquisti.

Nel frattempo, i paesi dell'UE hanno concordato un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia, previsto per l'adozione giovedì.