🟥 (Market Recap)"Petrolio in calo: tensioni commerciali e surplus in arrivo"

Giorno: 15 Ottobre 2025 | Ora: 21:19:22 I futures del petrolio greggio WTI hanno perso lo 0,7%, chiudendo a 58,3 dollari al barile, segnando il secondo giorno di calo e avvicinandosi a un minimo di cinque mesi. Le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e preoccupazioni per l'offerta influenzano il mercato. L'Agenzia Internazionale dell'Energia ha avvertito di un possibile surplus di 4 milioni di barili al giorno entro il 2026, alimentando timori di domanda debole. Le aspettative di un aumento delle scorte di petrolio negli USA indicano un eccesso di offerta, mentre gli operatori attendono dati ufficiali sulle scorte per ulteriori indicazioni.
I futures del petrolio greggio WTI hanno registrato una diminuzione dello 0,7%, chiudendo a 58,3 dollari al barile mercoledì. Questo segna il secondo giorno consecutivo di perdite e si mantiene vicino a un minimo di cinque mesi, influenzato dalle persistenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e da crescenti preoccupazioni per l'offerta.
L'Agenzia Internazionale dell'Energia ha avvertito che il mercato petrolifero globale potrebbe affrontare un surplus di fino a 4 milioni di barili al giorno entro il 2026, aumentando i timori di una domanda debole.
Il rinnovato conflitto commerciale tra i due più grandi consumatori di petrolio al mondo, che include nuove tasse portuali e minacce tariffarie, ha ulteriormente disturbato i flussi commerciali globali e ha intaccato la fiducia nel mercato.
Le aspettative di un nuovo aumento settimanale delle scorte di petrolio greggio negli Stati Uniti hanno rafforzato i segnali di eccesso di offerta, segnando quello che potrebbe essere il terzo aumento consecutivo delle scorte.
Gli operatori del mercato sono ora in attesa dei dati ufficiali sulle scorte statunitensi per avere segnali più chiari sulla domanda, mentre il mercato continua ad assorbire il ritorno della produzione OPEC+.