🟥 (Market Recap)"Oro stabile a 3.980 dollari: aspettative sui tassi d'interesse incerte"

🟥 (Market Recap)"Oro stabile a 3.980 dollari: aspettative sui tassi d'interesse incerte"

Giorno: 2025-11-06 | Ora: 05:19:22 I prezzi dell'oro si sono mantenuti intorno ai 3.980 dollari per oncia, rimanendo stabili vicino ai minimi di quattro settimane, mentre gli investitori riducono le aspettative di tagli ai tassi di interesse negli Stati Uniti. I dati sulle buste paga di ottobre, superiori alle attese, e l'aumento dell'ISM Services PMI hanno alimentato tali aspettative. Con l'inflazione sopra il target e la chiusura del governo che ritarda dati lavorativi cruciali, i funzionari della Fed, incluso il presidente Powell, indicano che il recente taglio dei tassi potrebbe essere l'ultimo dell'anno. Tuttavia, ci sono voci per futuri abbassamenti, e il miglioramento del sentiment verso asset rischiosi ha diminuito l'appeal dell'oro come bene rifugio.


I prezzi dell'oro hanno oscillato intorno ai 3.980 dollari per oncia giovedì, rimanendo all'interno di un intervallo ristretto vicino al minimo di quattro settimane, poiché gli investitori hanno continuato a ridurre le scommesse su tagli ai tassi di interesse negli Stati Uniti.

Le buste paga private negli Stati Uniti sono aumentate di 42.000 unità a ottobre, superando le previsioni di un incremento di 25.000, mentre l'ISM Services PMI è salito a un massimo di otto mesi.

Questi dati hanno rafforzato le aspettative che ci sia poco margine per ulteriori tagli ai tassi, con l'inflazione ancora sopra il target e la chiusura del governo che ritarda la pubblicazione di dati lavorativi chiave.

Questo si inserisce in un contesto di toni restrittivi da parte di diversi funzionari della Fed, allineandosi con le recenti osservazioni del presidente Powell, che ha suggerito che l'ultimo taglio dei tassi potrebbe essere il definitivo per quest'anno.

Tuttavia, alcuni responsabili politici hanno ribadito che i tassi d'interesse dovrebbero scendere nel tempo. Aggiungendo pressione al ribasso, il sentiment verso asset più rischiosi è migliorato, riducendo l'appeal del metallo come bene rifugio.