🟥 (Market Recap)"Oro in calo: scende sotto i 4.100 dollari l'oncia"

Giorno: 22 ottobre 2025 | Ora: 11:57:34 I prezzi dell'oro hanno subito un calo mercoledì, scendendo oltre l'1% sotto i 4.100 dollari l'oncia, dopo un ribasso del 5% il giorno precedente, il maggiore dal 2020. Questo ritiro è avvenuto mentre i trader realizzavano profitti e gli investitori mostrano ottimismo per un possibile allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, con un incontro tra Trump e Xi in arrivo. Nonostante il calo, l'oro è in aumento del 60% dall'inizio dell'anno grazie alle aspettative di ulteriori allentamenti dalla Federal Reserve e alle incertezze geopolitiche, con due tagli dei tassi previsti entro fine anno.
I prezzi dell'oro hanno continuato a scendere mercoledì, perdendo oltre l'1% e scendendo sotto i 4.100 dollari l'oncia, mentre i trader hanno realizzato profitti dopo recenti rally record in un contesto di maggiore propensione al rischio.
Martedì, il metallo prezioso aveva subito un calo di oltre il 5%, segnando la sua più ampia flessione giornaliera dal agosto 2020.
Il clima di ottimismo tra gli investitori è stato alimentato dalle aspettative di un allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, con i presidenti Donald Trump e Xi Jinping che si incontreranno la prossima settimana per affrontare le dispute tariffarie e prevenire ulteriori escalation.
Nonostante il recente ritiro, l'oro rimane in rialzo del 60% dall'inizio dell'anno, sostenuto dalle aspettative di ulteriori allentamenti da parte della Federal Reserve e dalle incertezze geopolitiche in corso, incluso il rinvio del summit Trump-Putin dopo che Mosca ha rifiutato un cessate il fuoco in Ucraina.
I mercati stanno anche scontando due ulteriori tagli dei tassi da parte della Fed entro la fine dell'anno, con gli investitori che ora si preparano al rapporto CPI di venerdì per nuove indicazioni sulla politica monetaria.