🟥 (Market Recap)"Oro in calo: scende a 4.080 dollari l'oncia, ma cresce del 55% nel 2023"

Giorno: 23 ottobre 2025 | Ora: 03:58:26 Giovedì, i prezzi dell'oro sono scesi a circa 4.080 dollari l'oncia, prolungando la flessione per la terza sessione consecutiva, dopo aver raggiunto massimi storici. Attualmente, l'oro è circa il 6% al di sotto del suo picco, dopo la sua più grande flessione settimanale in oltre cinque anni. L'ottimismo su un possibile accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina ha ridotto l'attrattiva dell'oro come bene rifugio. Nonostante ciò, il metallo prezioso è in rialzo di circa il 55% dall'inizio dell'anno, sostenuto dalle aspettative di ulteriori tagli ai tassi da parte della Federal Reserve e dalle tensioni geopolitiche legate a nuove sanzioni contro la Russia.
Giovedì, i prezzi dell'oro sono scesi a circa 4.080 dollari l'oncia, estendendo il loro declino per la terza sessione consecutiva, a causa di una continua pressione di vendita dopo aver raggiunto ripetutamente massimi storici nelle ultime settimane.
Attualmente, il metallo prezioso è circa il 6% al di sotto del suo picco, dopo la sua più grande flessione settimanale in oltre cinque anni.
Ad aggiungere ulteriore pressione al ribasso, l'ottimismo riguardo a un possibile accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina, in vista dei colloqui tra i presidenti Trump e Xi Jinping, insieme alle recenti osservazioni più conciliatorie di Trump nei confronti della Cina, ha ridotto l'attrattiva di oro come bene rifugio.
Tuttavia, l'oro è ancora in rialzo di circa il 55% dall'inizio dell'anno e oltre il 5% solo questo mese, sostenuto dalle aspettative che la Federal Reserve attuerà due ulteriori tagli ai tassi entro la fine dell'anno.
Le tensioni geopolitiche continuano a fornire supporto, dopo l'annuncio da parte degli Stati Uniti di nuove sanzioni contro la Russia, avvenuto dopo le notizie che il vertice Trump-Putin è stato rinviato a seguito del rifiuto di Mosca di accettare un cessate il fuoco in Ucraina.