🟥 (Market Recap)"Oro in calo a 3.925 dollari: l'ottimismo commerciale frena la domanda"
Giorno: 2025-10-28 | Ora: 15:42:22 Martedì, i prezzi dell'oro sono scesi a 3.925 dollari l'oncia, il livello più basso da inizio ottobre, dopo aver toccato un massimo storico la settimana scorsa. Il calo è stato attribuito ai trader che hanno realizzato profitti e a una diminuzione della domanda di beni rifugio, in seguito all'ottimismo su un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina. Nonostante il ritracciamento, l'oro è ancora in aumento di quasi il 50% dall'inizio dell'anno, sostenuto dalle aspettative di tagli ai tassi da parte della Federal Reserve e dall'incertezza economica. L'attenzione è ora rivolta alla decisione della Fed sui tassi di interesse.
Martedì, i prezzi dell'oro sono diminuiti per la terza sessione consecutiva, scivolando a 3.925 dollari l'oncia, il livello più basso da inizio ottobre, dopo aver raggiunto un massimo storico la settimana scorsa.
Il calo è avvenuto mentre i trader hanno realizzato profitti e la domanda di beni rifugio è diminuita, in mezzo all'ottimismo riguardo a un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina.
I funzionari di entrambi i paesi hanno dichiarato di aver raggiunto un accordo quadro su dazi e altre questioni chiave durante i colloqui del fine settimana in Malesia, aprendo la strada ai presidenti Trump e Xi per finalizzare l'intesa nel loro incontro di giovedì in Corea del Sud.
Nonostante il recente ritracciamento, l'oro rimane in crescita di quasi il 50% dall'inizio dell'anno, sostenuto dalle aspettative di tagli ai tassi da parte della Federal Reserve, dall'incertezza economica e geopolitica in corso, dagli acquisti solidi delle banche centrali e dalle preoccupazioni riguardo alla svalutazione delle valute.
Ora l'attenzione del mercato è rivolta alla decisione di politica monetaria della Fed di mercoledì, con gli investitori che si aspettano ampiamente un taglio dei tassi di 25 punti base, dopo i dati sull'inflazione della settimana scorsa, risultati più deboli del previsto.