🟥 (Market Recap)"Oro in calo a 3.740 dollari: l'impatto del dollaro forte e delle nuove minacce tariffarie"

Giorno: 2025-09-26 | Ora: 05:02:34 I prezzi dell'oro sono scesi a circa 3.740 dollari all'oncia a causa dell'aumento del dollaro, dopo che dati economici migliori del previsto hanno ridotto le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono diminuite e l'economia ha mostrato una crescita robusta nel secondo trimestre. Le aspettative di un taglio dei tassi sono scese all'85%. Gli investitori ora si concentrano sull'indice dei prezzi PCE per indicazioni sulla politica monetaria. Nel frattempo, il presidente Trump ha annunciato nuove tariffe che potrebbero aumentare l'attrattiva dell'oro come bene rifugio.
I prezzi dell'oro sono scesi a circa 3.740 dollari all'oncia venerdì, influenzati dall'aumento del dollaro statunitense dopo che dati economici più forti del previsto hanno ridotto le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve in vista del importante rapporto sull'inflazione.
Le nuove domande di sussidi di disoccupazione sono diminuite la scorsa settimana, mentre l'economia è cresciuta più rapidamente del previsto nel secondo trimestre, grazie a robusti consumi da parte delle famiglie e agli investimenti delle aziende.
Le aspettative di mercato per un taglio dei tassi il mese prossimo sono scese all'85% rispetto al 90% di prima dei dati sul lavoro.
Gli investitori si stanno ora concentrando sull'indice dei prezzi PCE, il parametro di inflazione preferito dalla Fed, per ulteriori indicazioni sulla direzione della politica monetaria.
Nel frattempo, l'attrattiva dell'oro come bene rifugio è stata rafforzata da nuove minacce tariffarie, con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che ha annunciato piani per imporre tariffe a partire dal 1° ottobre, tra cui il 100% su farmaci importati di marca, il 25% su camion pesanti, il 50% su armadietti da cucina e il 30% su mobili imbottiti.