🟥 (Market Recap)"Oro in calo a 3.300 dollari: Fed e dollaro forte frenano i guadagni"

Giorno: 30 luglio 2025 | Ora: 17:53:40 Il valore dell'oro è sceso a 3.300 dollari per oncia, influenzato dai tassi restrittivi della Fed e da un dollaro forte. La Fed manterrà i tassi invariati, valutando il rallentamento economico rispetto all'inflazione. Gli USA hanno aumentato i dazi su India e Brasile e potrebbero modificare gli accordi con l'UE e la Cina. Si prevedono due riduzioni dei tassi entro fine anno.
Oro ha raggiunto il valore di 3.300 dollari per oncia mercoledì, non lontano dal minimo di un mese, poiché i tassi restrittivi della Federal Reserve e il dollaro più forte hanno interrotto i rally del metallo prezioso registrati all'inizio dell'anno.
La Fed è attesa per mantenere i tassi invariati più tardi oggi e fornire indicazioni su come la banca centrale bilancia i rischi legati ai segnali di rallentamento nell'occupazione e negli investimenti aggregati, rispetto alla persistente minaccia dell'inflazione.
La banca centrale ha osservato che considera le tariffe imposte dalla Casa Bianca come probabilmente pro-inflazionistiche, specialmente con l'entrata in vigore di maggiori dazi a partire da venerdì.
Nel frattempo, gli ultimi dati hanno mostrato che il PIL degli Stati Uniti è cresciuto più del previsto nel secondo trimestre, anche se gli investimenti e i consumi privati hanno mostrato un rallentamento dall'inizio dell'anno.
Dal punto di vista commerciale, gli Stati Uniti hanno aumentato i dazi su India e Brasile, mantenendo aperta la possibilità di modifiche agli accordi commerciali con l'UE e la Cina.
I mercati continuano a scontare due riduzioni dei tassi di 25 punti base entro la fine dell'anno.