🟥 (Market Recap)"Oro alle stelle: nuovo record oltre 4.480 dollari l'oncia!"
Giorno: 23 dicembre 2025 | Ora: 04:39 Martedì, i prezzi dell'oro hanno superato i 4.480 dollari l'oncia, segnando la 50ª sessione record del 2023. Questo incremento è stato influenzato da attese su una politica monetaria più lasca negli Stati Uniti e da tensioni geopolitiche in aumento. I mercati prevedono due tagli dei tassi di interesse dalla Federal Reserve, sostenuti da segnali di inflazione in calo e un mercato del lavoro che si raffredda. Inoltre, le crescenti tensioni tra Stati Uniti e Venezuela hanno accresciuto la domanda di beni rifugio. Quest'anno, l'oro è aumentato del 70%, il miglior guadagno annuale dal 1979.
Martedì, i prezzi dell'oro hanno raggiunto un nuovo record oltre i 4.480 dollari l'oncia, segnando la 50ª sessione record di quest'anno. Questo aumento è stato alimentato dalle aspettative di una politica monetaria più lasca negli Stati Uniti e dalle crescenti tensioni geopolitiche.
I mercati stanno attualmente scontando due tagli dei tassi di interesse da un quarto di punto da parte della Federal Reserve per il prossimo anno, in un contesto di segni di un'inflazione in calo e di un mercato del lavoro che si sta raffreddando.
Gli investitori stanno ora rivolgendo la loro attenzione alla seconda stima del PIL del terzo trimestre, attesa per oggi, che potrebbe fornire ulteriori indicazioni sulla salute dell'economia statunitense e sul probabile percorso della politica della Fed.
La domanda di beni rifugio è stata ulteriormente sostenuta dall'aumento delle tensioni tra gli Stati Uniti e il Venezuela, poiché Washington ha intensificato il suo blocco navale nella regione, sequestrando un secondo tanker di petrolio sabato e perseguendo attivamente un terzo.
Fino ad ora, quest'anno, il metallo prezioso è aumentato del 70%, avviandosi verso il suo più forte guadagno annuale dal 1979. Questo rally è stato inoltre supportato da robusti acquisti da parte delle banche centrali e da flussi sostenuti nei fondi ETF.