🟥 (Market Recap)"Oro ai massimi: possibili tagli dei tassi della Fed alimentano la fiducia degli investitori"

🟥 (Market Recap)"Oro ai massimi: possibili tagli dei tassi della Fed alimentano la fiducia degli investitori"

Giorno: 2025-12-04 | Ora: 04:48:30 Giovedì, il prezzo dell'oro ha superato i $4,210 per oncia, avvicinandosi ai massimi di sei settimane, grazie alla crescente fiducia degli investitori in un possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. I dati ADP di novembre hanno rivelato una perdita di 32.000 posti di lavoro nel settore privato, ben al di sotto delle previsioni, suggerendo un rallentamento del mercato del lavoro negli Stati Uniti. Questo ha alimentato aspettative di un taglio dei tassi, con i futures che indicano quasi il 90% di possibilità di una riduzione di 25 punti base. Gli investitori attendono anche i dati sul PCE di settembre. Inoltre, i colloqui tra Stati Uniti e Russia sulla guerra in Ucraina non hanno prodotto progressi significativi, sostenendo il mercato.


Giovedì, il prezzo dell'oro ha superato i $4,210 per oncia, mantenendosi vicino ai massimi di sei settimane, mentre gli investitori diventavano sempre più fiduciosi riguardo a un possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve la prossima settimana.

I dati ADP di novembre hanno mostrato una sorprendente diminuzione di 32.000 posti di lavoro nel settore privato, ben al di sotto delle aspettative di un incremento di 10.000, segnando il terzo calo in quattro mesi. Questo rappresenta il rallentamento più marcato nell'assunzione dal 2023, rafforzando le preoccupazioni riguardo a un raffreddamento del mercato del lavoro negli Stati Uniti.

Il rapporto si allinea con i segnali accomodanti provenienti dai funzionari della Fed, che hanno sottolineato la necessità di affrontare la crescita più lenta dell'occupazione. In risposta, i futures sui tassi hanno scontato quasi il 90% di possibilità di un taglio di 25 punti base la prossima settimana.

Ora gli investitori si preparano a ricevere i dati sul PCE di settembre, che sono stati posticipati, per ulteriori indicazioni sulla politica monetaria. A supportare il mercato c'è stata anche una premialità per il rischio geopolitico, poiché Stati Uniti e Russia hanno concluso colloqui sulla guerra in Ucraina senza alcun progresso significativo.