🟥 (Market Recap)"Nvidia investe 100 miliardi in OpenAI: si prepara il più grande progetto di infrastruttura AI della storia!"
Giorno: 23 settembre 2025 | Ora : 11:54:52 Nvidia ha annunciato un investimento di 100 miliardi di dollari in OpenAI per espandere i data center, portando a un aumento del 4% del titolo Nvidia e a una capitalizzazione di quasi 4,5 trilioni di dollari. La partnership prevede la costruzione di 10 gigawatt di infrastruttura AI, rendendo OpenAI un cliente chiave per le GPU di Nvidia. Questo accordo offre a OpenAI accesso a una potenza di calcolo senza precedenti. Inoltre, il successo di Nvidia ha beneficiato anche aziende come Oracle, che ha visto la propria valutazione superare 1 trilione di dollari grazie a un accordo cloud con OpenAI, consolidando la posizione di OpenAI nel settore dell'intelligenza artificiale.
Nvidia ha deciso di sostenere OpenAI con un investimento straordinario di 100 miliardi di dollari, destinato a finanziare un'espansione senza precedenti dei data center. Questo annuncio, fatto dal CEO Jensen Huang e da Sam Altman di OpenAI, ha spinto il titolo Nvidia a guadagnare il 4% in un solo giorno, portando la capitalizzazione di mercato dell'azienda a quasi 4,5 trilioni di dollari, rendendola la società più preziosa al mondo.
La partnership mira a costruire 10 gigawatt di infrastruttura AI, un progetto che Huang ha definito "il più grande progetto di infrastruttura AI della storia". Non si tratta solo di un accordo per chip, ma di una strategia di Nvidia per assicurarsi che OpenAI diventi un cliente di riferimento per le sue potenti GPU, garantendo così una domanda costante per i suoi prodotti. Questo rappresenta un'opportunità significativa per OpenAI, che potrà accedere a una potenza di calcolo senza precedenti.
Inoltre, il recente successo di Nvidia ha avuto ripercussioni anche su altre aziende del settore, come Oracle, che ha visto la sua valutazione salire oltre 1 trilione di dollari grazie a un affare cloud da 300 miliardi con OpenAI. Questo scenario ha reso OpenAI il fulcro del commercio nel campo dell'intelligenza artificiale, lasciando gli investitori a chiedersi chi potrà competere con essa in futuro.