🟥 (Market Recap)"Misti i mercati azionari asiatici tra timori di dazi e incertezze commerciali"

🟥 (Market Recap)"Misti i mercati azionari asiatici tra timori di dazi e incertezze commerciali"

Giorno: 2025-08-01 | Ora: 05:40:32 I mercati azionari asiatici mostrano andamenti misti, influenzati da segnali negativi da Wall Street e dall'incertezza sui dazi USA. Il mercato australiano è in forte calo, mentre il Giappone segna perdite nel Nikkei 225. Al contrario, alcuni mercati cinesi e asiatici registrano guadagni. Anche i mercati USA ed europei hanno chiuso in negativo. I prezzi del petrolio sono scesi a causa delle preoccupazioni sulla domanda energetica.


I mercati azionari asiatici stanno mostrando andamenti misti venerdì, influenzati dai segnali negativi provenienti da Wall Street. L'incertezza riguardo ai dazi reciproci degli Stati Uniti persiste, con meno di un giorno rimasto per raggiungere un accordo commerciale. I dazi rivisti dal presidente Donald Trump sui paesi senza accordo si attestano tra il 10 e il 41 percento, alimentando timori di interruzioni nella catena di fornitura e di una crescita globale più lenta. Giovedì, i mercati asiatici hanno chiuso perlopiù in calo.

Tra i principali partner commerciali degli Stati Uniti, Regno Unito, Vietnam, Giappone, Filippine, Indonesia, UE e Corea del Sud hanno già raggiunto un accordo sui dazi. Tuttavia, India, Canada, Brasile, Iraq e Messico stanno cercando di trovare un'intesa dopo mesi di negoziati senza risultati significativi.

Il mercato azionario australiano è in forte calo venerdì, estendendo le perdite della sessione precedente. L'indice di riferimento S&P/ASX 200 è sceso sotto la soglia di 8.700 punti, con debolezza diffusa in diversi settori, in particolare energia e tecnologia. Tra i minerari, BHP Group e Rio Tinto Fortescue guadagnano quasi l'1 percento, mentre le azioni dei titoli tecnologici mostrano segni di debolezza.

In Giappone, il mercato azionario è in calo, con l'indice Nikkei 225 che scende a 40.914,66 punti. Le azioni di SoftBank Group perdono più del 2 percento, mentre i produttori di automobili come Toyota registrano guadagni. Nel settore tecnologico, Tokyo Electron ha subito un forte calo dopo aver abbassato le previsioni di profitto per l'intero anno.

Nel resto dell'Asia, la Corea del Sud è in calo del 3 percento, mentre Nuova Zelanda e Taiwan mostrano diminuzioni più contenute. Al contrario, Cina, Hong Kong, Singapore, Malesia e Indonesia registrano guadagni tra lo 0,1 e l'1 percento.

Negli Stati Uniti, giovedì i mercati azionari hanno perso terreno dopo un avvio positivo. Il Nasdaq ha chiuso in calo di 7,23 punti, mentre l'S&P 500 e il Dow Jones hanno registrato perdite più consistenti. Anche i principali mercati europei hanno chiuso in negativo, con il CAC 40 francese in calo dell'1,1 percento.

I prezzi del petrolio greggio sono scesi giovedì, influenzati dalle preoccupazioni riguardo alla domanda energetica in un contesto globale caratterizzato da alti dazi, con la scadenza per raggiungere un accordo commerciale con gli Stati Uniti che si avvicina rapidamente.