🟥 (Market Recap)"Mercati USA in tensione: Dow Jones giù di 300 punti nonostante nuovi posti di lavoro"
Giorno: 17/12/2025 | Ora: 12:35:32 Le borse statunitensi hanno chiuso per lo più in ribasso, con il Dow Jones in calo di circa 300 punti, mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,2%. Nonostante l'aggiunta di 64.000 nuovi posti di lavoro a novembre, il tasso di disoccupazione è salito al 4,6%, superando le attese. Le vendite al dettaglio stagnanti suggeriscono che i consumatori stanno risentendo di una frenata economica. Inoltre, l'indicatore di sottooccupazione ha raggiunto il massimo in quattro anni, riflettendo incertezze legate al blocco governativo. I dati attuali, sebbene non disastrosi, alimentano preoccupazioni per una domanda in calo e possibili tagli ai tassi d'interesse.
Le borse statunitensi hanno chiuso per lo più in ribasso, con il Dow Jones Industrial Average che ha perso circa 300 punti, mentre il Nasdaq ha registrato un lieve guadagno dello 0,2%. I dati sui posti di lavoro, che hanno mostrato un incremento di 64.000 nuovi posti a novembre, hanno comunque portato a un aumento del tasso di disoccupazione al 4,6%, superando le previsioni.
Il calo del Dow, a causa di segnali deboli dal mercato del lavoro, ha fatto sì che i trader non reagissero con panico, ma mostrassero preoccupazione. Le vendite al dettaglio di ottobre sono rimaste stagnanti, suggerendo che i consumatori potrebbero iniziare a risentire della frenata economica.
Nonostante l'aumento dei posti di lavoro, il tasso di disoccupazione in crescita non rappresenta una vittoria per l'economia, soprattutto considerando che un indicatore più ampio di sottooccupazione ha raggiunto il massimo in quattro anni. I dati di ottobre sono stati rivisti al ribasso, evidenziando perdite di posti di lavoro dovute principalmente alla riduzione delle buste paga federali dopo la chiusura del governo.
Le preoccupazioni per la disoccupazione crescente segnalano una domanda in calo, che potrebbe influenzare negativamente il ciclo degli utili in arrivo. Questo ha spaventato i trader del Dow. I dati disordinati riflettono le interruzioni causate dal blocco del governo degli Stati Uniti, lasciando gli investitori con una visione confusa delle reali condizioni del mercato del lavoro. In questo contesto, i mercati si trovano a interpretare numeri "buoni ma non eccezionali", sufficienti per evitare discussioni su una recessione, ma deboli abbastanza da mantenere vive le speranze di un taglio dei tassi d'interesse.