🟥 (Market Recap)"Mercati USA a nuovi massimi: rally trainato da attese sui tassi Fed"

Giorno: 19 settembre 2025 | Ora: 09:45 I mercati azionari statunitensi hanno toccato nuovi massimi giovedì, spinti dalle attese di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. Il Nasdaq Composite ha raggiunto un massimo storico, con significativi guadagni anche per S&P 500 e Dow Jones. Intel ha brillato con un aumento del 23% grazie a un accordo con Nvidia, segnando la sua migliore giornata dal 1987. Tuttavia, alcuni investitori sono scettici riguardo ai tagli dei tassi, temendo che possano essere pericolosi in un contesto di inflazione in crescita. Nel frattempo, l'amministrazione Trump ha fatto ricorso alla Corte Suprema contro la governatrice della Fed, Lisa Cook.
I mercati azionari statunitensi hanno raggiunto nuovi record giovedì, grazie a un rally alimentato dalle aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. Il Nasdaq Composite ha chiuso a un livello massimo storico, con gli investitori che scommettono su asset rischiosi, mentre il S&P 500 e il Dow Jones Industrial Average hanno anch'essi segnato guadagni significativi. Questo rally ha portato a una vittoria rara per gli investitori, indipendentemente dal settore in cui operano, sia esso bancario, dei consumi o tecnologico.
Un protagonista della giornata è stato Intel, il cui titolo è salito quasi del 23% grazie a un accordo con Nvidia, che prevede un investimento di 5 miliardi di dollari nella compagnia tecnologica. Questa è stata la migliore giornata per Intel dal 1987, portando il guadagno del titolo al 45% dall'inizio dell'anno, anche se negli ultimi cinque anni ha visto una diminuzione di circa il 40% del suo valore.
Tuttavia, non tutti gli investitori sono concordi con la nuova realtà creata dalla Fed. Alcuni considerano i tagli ai tassi non necessari e persino pericolosi, dato che l'inflazione è aumentata per quattro mesi consecutivi, raggiungendo un incremento del 2.9% su base annua. In questo contesto, ci sono timori che la Fed possa essere costretta a invertire la sua politica di riduzione dei tassi se l'inflazione continuasse a crescere rapidamente. In un'altra questione, l'amministrazione Trump si è rivolta alla Corte Suprema per chiedere la rimozione della governatrice della Fed, Lisa Cook, nominata da Biden, che sta facendo causa al Presidente, sostenendo di non poter essere licenziata.