🌐(Market Recap) "Mercati in rialzo: ottimismo su accordo USA-UE e attesa per i verbali della Fed"

Giorno: 2025-07-09 | Ora: 15:15:39 I mercati azionari potrebbero aprire in rialzo mercoledì, con i futures S&P 500 in aumento dello 0,2%, sostenuti dall'ottimismo su un accordo commerciale tra USA e UE. Tuttavia, l'interesse all'acquisto è limitato da minacce di tariffe elevate da parte di Trump. Nel pomeriggio, si attende il rilascio dei verbali della Fed, che indicano una probabile stabilità dei tassi. I mercati asiatici mostrano risultati misti, mentre le borse europee sono in crescita. I futures sul petrolio crescono, mentre l'oro scende.
Dopo una seduta di contrattazioni volatile ieri, i mercati azionari potrebbero registrare un aumento nelle prime fasi di scambio di mercoledì. I futures sugli indici principali attualmente indicano un'apertura moderatamente positiva, con i futures S&P 500 in aumento dello 0,2 percento. Questo slancio al rialzo potrebbe riflettere in parte l'ottimismo riguardo a un potenziale accordo commerciale tra gli Stati Uniti e l'Unione Europea.
Un rapporto del Financial Times ha suggerito che i negoziatori dell'UE stanno avvicinandosi a un accordo commerciale con gli Stati Uniti che stabilirebbe tariffe più elevate rispetto a quelle concesse al Regno Unito. Tuttavia, l'interesse all'acquisto potrebbe essere contenuto, poiché il presidente Donald Trump ha annunciato una tariffa del 50 percento sul rame e ha minacciato di imporre tariffe più elevate su altri settori, inclusa una tassa fino al 200 percento sulle importazioni farmaceutiche.
Nel pomeriggio, la Federal Reserve è programmata a rilasciare i verbali dell'ultima riunione di politica monetaria, che potrebbero fornire ulteriori indicazioni sulle prospettive dei tassi di interesse in vista della prossima riunione della banca centrale, prevista per il 29-30 luglio. Attualmente, lo strumento FedWatch del CME Group indica una probabilità del 93,3 percento che la Fed mantenga i tassi invariati a fine mese.
Martedì, dopo un forte ritracciamento lunedì, le azioni hanno mostrato una mancanza di direzione, oscillando attorno alla linea di parità prima di chiudere in modo misto. Il Nasdaq, con un aumento di 5,95 punti, ha raggiunto i 20.418,46 punti, mentre l'S&P 500 è sceso di 4,46 punti a 6.225,52 e il Dow ha perso 165,60 punti, chiudendo a 44.240,76.
Nei mercati esteri, le borse dell'Asia-Pacifico hanno registrato una performance mista. L'indice Nikkei 225 del Giappone è salito dello 0,3 percento, mentre l'indice Shanghai Composite della Cina è sceso dello 0,1 percento e l'indice Hang Seng di Hong Kong ha subito un ribasso dell'1,1 percento. Nel frattempo, i principali mercati europei sono tutti in crescita, con l'indice FTSE 100 del Regno Unito in aumento dello 0,2 percento, il DAX tedesco in crescita dell'1,2 percento e il CAC 40 francese in rialzo dell'1,3 percento.
Nel trading delle materie prime, i futures sul petrolio greggio sono aumentati di 0,05 dollari a 68,38 dollari al barile. Nel frattempo, un'oncia d'oro è scambiata a 3.299,20 dollari, in calo di 17,70 dollari rispetto alla chiusura della sessione precedente. Sul fronte valutario, il dollaro USA è scambiato a 146,64 yen rispetto ai 146,58 yen di ieri, e contro l'euro, il dollaro è scambiato a 1,1706 dollari rispetto a 1,1725 dollari di ieri.