🟥 (Market Recap)"Mercati in pausa: occhi puntati sui risultati e su Powell"

🟥 (Market Recap)"Mercati in pausa: occhi puntati sui risultati e su Powell"

Giorno: 2025-08-18 | Ora: 21:10:17 Lunedì le azioni statunitensi erano stabili, con il Dow in calo dello 0,1% e l'S&P 500 e il Nasdaq che mostravano poca volatilità. Gli investitori si preparano per una settimana ricca di eventi, tra cui i risultati di Walmart, Target, Home Depot e Lowe's, e il discorso del Presidente della Fed, Jerome Powell, al simposio di Jackson Hole, atteso per segnali sui tassi di interesse. Mercoledì saranno pubblicati i verbali della riunione di luglio della Fed. La geopolitica rimane rilevante, con il recente incontro tra Trump e Zelensky. Inoltre, le azioni di Intel sono scese dopo notizie su un possibile coinvolgimento della Casa Bianca.


Le azioni statunitensi si trovavano vicino alla linea di parità lunedì, mentre gli investitori si prendevano una pausa dopo un forte rialzo. L'S&P 500 e il Nasdaq hanno mostrato poca volatilità, mentre il Dow ha registrato un calo dello 0,1%.

L'attenzione del mercato si sta spostando su una settimana intensa, caratterizzata dai risultati finanziari di importanti rivenditori come Walmart, Target, Home Depot e Lowe's. Inoltre, il discorso del Presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, al simposio di Jackson Hole sarà seguito con grande interesse.

Le dichiarazioni di Powell saranno analizzate per eventuali segnali riguardanti il futuro dei tassi di interesse, con i mercati che scommettono su una probabilità elevata di un taglio dei tassi a settembre.

Mercoledì saranno rilasciati i verbali della riunione di luglio della Fed, che offriranno ulteriori spunti sul dibattito dei responsabili politici.

La geopolitica rimane un tema centrale, dopo che Trump ha incontrato il Presidente Zelensky e i leader europei, a seguito del suo summit con il Presidente russo Putin.

Anche le notizie aziendali hanno influito sul sentiment, con le azioni di Intel in calo di quasi il 4% dopo che sono emerse notizie riguardanti la possibilità che la Casa Bianca stia considerando una partecipazione del 10% nel produttore di chip.