🟥 (Market Recap)"Mercati in movimento: Dow in rialzo, S&P e Nasdaq in calo dopo il taglio dei tassi della Fed"

🟥 (Market Recap)"Mercati in movimento: Dow in rialzo, S&P e Nasdaq in calo dopo il taglio dei tassi della Fed"

Giorno: 18 settembre 2025 | Ora: 11:02:50 Le borse hanno chiuso mercoledì con risultati contrastanti: il Dow Jones è aumentato di 260 punti (+0,6%), mentre l'S&P 500 è sceso dello 0,1% e il Nasdaq del 0,3%. La Federal Reserve ha tagliato i tassi d'interesse di riferimento di 25 punti base, ma il calo dell'S&P suggerisce che i trader hanno venduto dopo l'annuncio. Le azioni tecnologiche, come Nvidia e Oracle, hanno subito perdite, mentre titoli legati all'economia reale, come Walmart e JPMorgan, hanno performato bene. Jay Powell ha indicato possibili ulteriori riduzioni dei tassi, mentre l'inflazione annuale è al 2,9%.


Le borse hanno chiuso mercoledì con risultati misti. Il Dow Jones ha registrato un aumento di 260 punti, o 0,6%, grazie alle speranze economiche, mentre l'S&P 500 è sceso dello 0,1% per il secondo giorno consecutivo. Il Nasdaq ha subito perdite maggiori, chiudendo con un calo dello 0,3%.

Il Federal Reserve ha tagliato i tassi d'interesse di riferimento per la prima volta dal dicembre scorso, con una riduzione attesa di 25 punti base. Sebbene il mercato avesse già incorporato questa mossa, il calo dell'S&P 500 suggerisce che i trader hanno adottato una strategia di "buy the rumor, sell the news". Le azioni tecnologiche, tra cui Nvidia e Oracle, sono state tra i maggiori perdenti della giornata.

D'altra parte, i titoli legati all'economia reale, come Walmart e JPMorgan, hanno mostrato buone performance. La Federal Reserve ha giustificato la riduzione dei tassi citando l'incertezza economica crescente, in particolare riguardo alla creazione di posti di lavoro, un punto critico per i decisori politici.

Il presidente della Fed, Jay Powell, ha indicato che potrebbero esserci ulteriori due tagli ai tassi entro la fine dell'anno, mentre l'inflazione rimane una preoccupazione, con un incremento annuale del 2,9% secondo il report CPI di agosto. In sintesi, la Fed sta cercando di bilanciare la crescita economica e l'inflazione, rendendo il denaro più accessibile ma anche potenzialmente alimentando l'inflazione stessa.