🟥 (Market Recap)"Mercati in calo: Ibovespa scende sotto 146.500 punti tra incertezze fiscali e chiusura USA"

🟥 (Market Recap)"Mercati in calo: Ibovespa scende sotto 146.500 punti tra incertezze fiscali e chiusura USA"

Giorno: 2025-10-01 | Ora : 16:48:35 Mercoledì, l'Ibovespa ha registrato un leggero calo, scendendo sotto i 146.500 punti, mentre gli investitori valutavano gli effetti della chiusura del governo statunitense e la riforma fiscale in Brasile. Negli Stati Uniti, la chiusura potrebbe ritardare la pubblicazione di dati economici essenziali, influenzando le prospettive della Fed. In Brasile, il PMI manifatturiero è sceso a 46,5, il deterioramento più marcato in 29 mesi. Le principali banche hanno mostrato performance miste, con Bradesco e Itaú in rialzo, mentre Banco do Brasil ha perso terreno. Petrobras è scesa dello 0,2%, mentre Vale è salita dell'1,5% grazie a una maggiore domanda.


Mercoledì, l'Ibovespa ha registrato un lieve calo, scendendo sotto i 146.500 punti, mentre gli investitori valutavano l'impatto della chiusura del governo statunitense e la riforma fiscale in Brasile.

Negli Stati Uniti, la chiusura potrebbe ritardare la pubblicazione di dati economici chiave e offuscare le prospettive di politica monetaria della Fed.

In Brasile, i mercati hanno monitorato il voto su un disegno di legge volto ad ampliare la soglia di esenzione fiscale, insieme ai dibattiti fiscali in corso.

Per quanto riguarda i dati economici, l'indice PMI manifatturiero del Brasile è sceso a 46,5, segnando il deterioramento più marcato degli ultimi 29 mesi.

Nel settore azionario, la maggior parte delle principali banche ha registrato un aumento, con Bradesco in crescita dello 0,5% e Itaú dello 0,1%, mentre Banco do Brasil ha subito una flessione dello 0,2% dopo un rapporto di Itaú BBA che segnalava l'aumento dei crediti in sofferenza nel settore agroalimentare ad agosto. Petrobras ha perso lo 0,2% poiché i prezzi del petrolio hanno continuato a scendere, in previsione di un aumento maggiore della produzione OPEC+ e segnali di domanda più debole dagli Stati Uniti e dall'Asia.

Al contrario, Vale ha guadagnato l'1,5% dopo che l'acquirente centrale cinese di minerale di ferro ha ordinato alle acciaierie di sospendere temporaneamente le importazioni da BHP, aumentando la domanda per i concorrenti.