🟥 (Market Recap)"Mercati in caduta: S&P 500 e Nasdaq giù, Oracle sotto pressione"

🟥 (Market Recap)"Mercati in caduta: S&P 500 e Nasdaq giù, Oracle sotto pressione"

Giorno: 18 dicembre 2025 | Ora: 09:15:08 Mercoledì i mercati azionari hanno subito una significativa flessione, con l'S&P 500 in calo dell'1,2% e il Nasdaq del 1,8%, il peggior risultato in quasi un mese. Titoli di grandi aziende tecnologiche come Alphabet, Nvidia e Tesla sono scesi di circa il 3%, influenzando negativamente l'intero mercato. Oracle ha subìto un calo del 6% a causa di preoccupazioni sul finanziamento per l'espansione dei data center, legato a un accordo con OpenAI. Al contrario, Netflix ha mostrato un modesto guadagno. Anche Bitcoin è sceso sotto i 85.000 dollari, con gli investitori pessimisti riguardo al futuro delle criptovalute.


Mercoledì i mercati azionari hanno subito una forte flessione, con l'S&P 500 che ha registrato la sua quarta perdita consecutiva, scendendo dell'1,2%. Anche il Nasdaq ha subito un duro colpo, registrando un calo dell'1,8%, il peggiore in quasi un mese. Le principali aziende del settore tecnologico, come Alphabet, Nvidia e Tesla, hanno visto i loro titoli scendere di circa il 3%, dimostrando che quando alcuni grandi nomi della tecnologia perdono valore, l'intero mercato tende a seguirli.

Oracle è stata tra i titoli più colpiti, con un calo di circa il 6% a causa di un rapporto negativo che ha messo in discussione il finanziamento per la sua espansione dei data center, collegata a un accordo per un valore di 300 miliardi di dollari con OpenAI. Secondo il Financial Times, Blue Owl non sosterrà un piano per un data center da 10 miliardi di dollari in Michigan, sollevando dubbi su come vengano finanziati questi progetti legati all'AI. Oracle ha affermato che le negoziazioni sono "in programma", ma il mercato ha mostrato scetticismo.

Nel frattempo, Netflix ha registrato un modesto guadagno dopo che Warner Bros. Discovery ha esortato gli azionisti a rifiutare l'offerta ostile di Paramount Skydance, ma al di fuori del settore tecnologico, le pressioni di vendita sono rimaste ampie e incessanti. Anche Bitcoin ha ripreso la sua discesa, scendendo sotto i 85.000 dollari, mentre gli investitori nel settore delle criptovalute cercavano affannosamente di intravedere un futuro luminoso per gli asset digitali, ma il pessimismo ha prevalso per la giornata.