🌐(Market Recap) "Mercati in attesa: incertezze sulle tariffe di Trump frenano le azioni"

Giorno: 2025-07-08 | Ora: 16:03:23 Le azioni potrebbero aprire piatte martedì, dopo un forte ribasso, con i trader cauti per l'incertezza sulle politiche commerciali di Trump, che ha prorogato la sospensione delle tariffe. I mercati asiatici mostrano tendenze positive, mentre in Europa c'è una performance mista. I futures sul petrolio e oro scendono, e il dollaro statunitense si rafforza.
Dopo il forte ribasso osservato nella sessione precedente, le azioni potrebbero mostrare una mancanza di direzione nelle prime contrattazioni di martedì. I principali futures sugli indici indicano attualmente un'apertura sostanzialmente piatta per i mercati, con i futures S&P 500 in aumento di meno di un decimo di punto percentuale.
Gli operatori potrebbero essere riluttanti a fare mosse significative a causa dell'incertezza persistente riguardo alle politiche commerciali del presidente Donald Trump. Lunedì, Trump ha firmato un ordine esecutivo che estende ufficialmente la sospensione delle tariffe reciproche sui partner commerciali degli Stati Uniti. Questo ordine prevede che la sospensione di 90 giorni, in scadenza mercoledì, venga prorogata fino al 1° agosto sulla base di "informazioni aggiuntive e raccomandazioni da vari funzionari senior."
Tuttavia, Trump ha anche dichiarato che la nuova scadenza per le tariffe "non è al 100% ferma", aggiungendo: "Se ci chiamano e dicono qualcosa in modo diverso, saremo aperti a questo." Questa mossa arriva dopo che Trump ha pubblicato diverse lettere a leader mondiali su Truth Social minacciando di imporre tariffe più elevate su almeno quattordici paesi.
Una mancanza di dati economici significativi statunitensi potrebbe mantenere alcuni trader ai margini in attesa del rilascio dei verbali dell'ultima riunione di politica monetaria della Federal Reserve, previsto per mercoledì. I verbali potrebbero fornire ulteriori indicazioni sulle prospettive per i tassi di interesse prima della prossima riunione della banca centrale, in programma per il 29-30 luglio.
Il CME Group's FedWatch Tool indica attualmente una probabilità del 95,3% che la Fed manterrà i tassi invariati nel mese in corso. Lunedì, le azioni sono scese bruscamente durante le contrattazioni, perdendo terreno dopo aver registrato un forte rialzo nelle sessioni precedenti. Gli indici principali si sono mossi verso il basso nelle prime contrattazioni e sono scivolati più fermamente nel territorio negativo man mano che la giornata progrediva.
Gli indici principali hanno concluso la giornata al di sopra dei loro livelli peggiori, ma comunque significativamente più bassi. Il Dow è sceso di 422,17 punti, pari allo 0,9%, raggiungendo 44.406,36; il Nasdaq ha perso 188,59 punti, anch'esso dello 0,9%, scendendo a 20.412,52; e l'S&P 500 è scivolato di 49,37 punti, pari allo 0,8%, a 6.229,98.
Nelle contrattazioni estere, i mercati azionari della regione Asia-Pacifico hanno mostrato per lo più un andamento positivo martedì. L'indice Nikkei 225 del Giappone è aumentato dello 0,3%, mentre l'indice Shanghai Composite della Cina è salito dello 0,7%. Nel frattempo, i principali mercati europei mostrano una performance mista. Mentre l'indice CAC 40 francese è in calo dello 0,3%, l'indice DAX tedesco è leggermente sopra il livello di parità e l'indice FTSE 100 del Regno Unito è in aumento dello 0,1%.
Nelle contrattazioni delle materie prime, i futures sul petrolio greggio stanno scendendo di 0,06 dollari a 67,87 dollari al barile dopo essere aumentati di 0,93 dollari a 67,93 dollari al barile lunedì. Nel frattempo, dopo un calo di 0,20 dollari a 3.357,40 dollari l'oncia nella sessione precedente, i futures sull'oro stanno scendendo di 5 dollari a 3.337,80 dollari l'oncia.
Sul fronte valutario, il dollaro statunitense sta scambiando a 146,58 yen rispetto ai 146,05 yen chiusi nella contrattazione di New York lunedì. Contro l'euro, il dollaro è scambiato a 1,1722 dollari rispetto a 1,1709 dollari di ieri.