🟥 (Market Recap)"Mercati europei in caduta: tariffe USA e vendite farmaceutiche colpiscono"

Giorno: 2025-08-01 | Ora: 11:54:07 I mercati azionari europei hanno subito un calo, toccando i minimi di tre settimane, a causa delle nuove tariffe statunitensi. I titoli farmaceutici sono stati colpiti dopo la richiesta di Trump di ridurre i prezzi. Anche il settore manifatturiero mostra segni di stabilizzazione, mentre i prezzi delle case in Gran Bretagna sono aumentati. Il pan-europeo STOXX 600 è sceso dell'1.2%. Titoli come GSK e AstraZeneca hanno perso terreno, mentre Bayer ha guadagnato. Diminuzioni significative anche per Daimler Truck, Axa e Engie, mentre Pearson ha visto un aumento.
I mercati azionari europei hanno registrato un forte calo, toccando i minimi delle ultime tre settimane, mentre gli investitori valutavano l'impatto economico potenziale delle nuove tariffe statunitensi su diversi paesi, compresa una tassa del 39% sulla Svizzera.
I titoli farmaceutici hanno subito una forte pressione di vendita dopo che il presidente statunitense Donald Trump ha chiesto a 17 importanti aziende farmaceutiche globali di ridurre i prezzi dei farmaci negli Stati Uniti.
Dal punto di vista economico, i dati preliminari di Eurostat hanno mostrato che l'inflazione nell'Eurozona è rimasta al target del 2% stabilito dalla Banca Centrale Europea nel mese scorso, contrariamente alle aspettative di un leggero calo.
Il settore manifatturiero dell'Eurozona si è avvicinato alla stabilizzazione, con l'indice HCOB Eurozone Manufacturing PMI che è salito a 49.8, rispetto al 49.5 di giugno.
In Gran Bretagna, i prezzi delle case sono aumentati del 2.4% su base annua a luglio, dopo un incremento del 2.1% a giugno, secondo quanto riportato dalla Nationwide Building Society. I prezzi erano previsti in aumento a un ritmo costante del 2.1% a luglio.
Il pan-europeo STOXX 600 è sceso dell'1.2% a 539.48, dopo un calo dell'0.8% giovedì. Il DAX tedesco ha perso l'1.7%, il CAC 40 francese è sceso dell'1.8% e il FTSE 100 britannico è diminuito dello 0.7%.
I titoli farmaceutici sono stati in calo generalizzato, con GSK, AstraZeneca e Novo Nordisk che hanno perso tra il 2 e il 5%. Tuttavia, la società farmaceutica e biotecnologica tedesca Bayer è aumentata dell'1.7% dopo aver rivisto al rialzo le previsioni di vendita per il 2025.
Daimler Truck Holding ha subito un ribasso del 5%, poiché il proprietario del marchio di camion statunitensi Freightliner ha ridotto le previsioni per il 2025 a causa della persistente debolezza del mercato in Nord America. La software house SAP è scesa del 2% dopo aver firmato un accordo per acquistare SmartRecruiters, un fornitore di software per l'acquisizione di talenti.
Saint Gobain, un importante attore nella costruzione sostenibile, è scesa del 4.3% a Parigi, nonostante abbia registrato un aumento del 3.4% delle vendite nel primo semestre su base annua a valute costanti. L'assicuratore vita e salute Axa è crollato del 6% poiché il profitto del primo semestre è risultato inferiore alle stime.
La utility Engie è scesa del 3% dopo aver registrato un calo del 9.4% degli utili nel primo semestre. Anche la utility italiana Enel ha visto un calo di quasi il 2% dopo aver riportato un incremento dell'1% del profitto operativo ordinario nel primo semestre.
Al contrario, la società britannica di istruzione Pearson è aumentata del 4% dopo che le vendite sottostanti e il profitto operativo rettificato del primo semestre hanno superato le previsioni. Il proprietario di British Airways, IAG, ha perso l'1.5% nonostante abbia registrato una crescita del profitto operativo nel secondo trimestre superiore alle attese.