🟥 (Market Recap)"Mercati asiatici misti: ribassi nei tech e attesa per la Fed"

🟥 (Market Recap)"Mercati asiatici misti: ribassi nei tech e attesa per la Fed"

Giorno: 20 agosto 2025 | Ora: 05:23:31 I mercati azionari asiatici mostrano andamenti misti mercoledì, influenzati da Wall Street e da un calo nei titoli tecnologici globali, innescato da timori sull'eccessivo entusiasmo per l'AI. Gli investitori attendono il verbale della Fed e il Simposio Economico di Jackson Hole. Secondo il FedWatch Tool, c'è un'alta probabilità di un abbassamento dei tassi a settembre, con crescenti preoccupazioni di stagflazione. Le azioni australiane stanno recuperando, mentre il Giappone registra un calo significativo. I prezzi del petrolio sono diminuiti e i mercati europei mostrano segnali positivi.


I mercati azionari asiatici stanno scambiando in modo misto mercoledì, seguendo le indicazioni contrastanti provenienti da Wall Street, a causa di un ampio ribasso nei titoli tecnologici globali. Questo calo è stato alimentato da preoccupazioni che l'entusiasmo per l'intelligenza artificiale possa essere eccessivo, dopo che sono emerse notizie sullo sviluppo di un nuovo chip AI da parte di Nvidia per la Cina. I mercati asiatici hanno chiuso per lo più in ribasso martedì.

Gli operatori stanno anticipando il rilascio del verbale dell'ultima riunione di politica monetaria della Fed degli Stati Uniti e del Simposio Economico di Jackson Hole, che inizia giovedì. Il presidente della Fed, Jerome Powell, è programmato per parlare al simposio venerdì, con commenti che potrebbero influenzare le aspettative sui tassi di interesse.

Secondo il FedWatch Tool del CME Group, c'è una probabilità dell'86,9% che la Fed abbassi i tassi di interesse di un quarto di punto nella prossima riunione di politica monetaria di settembre. Le preoccupazioni per la stagflazione stanno aumentando, e i mercati si aspettano un taglio di almeno 25 punti base nella riunione FOMC di settembre.

Secondo Bank of America Global Research, il 70% degli investitori intervistati prevede un ambiente stagflazionistico nei prossimi mesi, a causa di dati occupazionali più deboli, di un'inflazione core in aumento e di un forte rimbalzo dei prezzi dei produttori.

Le azioni australiane stanno registrando un aumento significativo mercoledì, recuperando parte delle perdite delle due sessioni precedenti, con l'indice di riferimento S&P/ASX 200 che supera il livello di 8.900. Tra i principali minerari, BHP Group sta perdendo quasi l'1% e Mineral Resources oltre il 3%, mentre le azioni di tecnologia, come Block e Appen, stanno registrando perdite superiori al 2%.

Il mercato giapponese, al contrario, sta registrando un calo significativo mercoledì, estendendo le perdite della sessione precedente. L'indice Nikkei 225 è sceso al di sotto del livello di 42.900, influenzato dalla debolezza nei titoli tecnologici, nonostante guadagni nei settori automobilistico e finanziario.

In Giappone, il valore degli ordini di macchinari core è aumentato del 3% su base mensile a giugno, superando le previsioni di un calo. Tuttavia, il Ministero delle Finanze ha riportato un deficit commerciale di 117,550 miliardi di yen a luglio, mancando le previsioni di un surplus.

Infine, a livello globale, i prezzi del petrolio sono diminuiti martedì a causa di preoccupazioni relative all'offerta, mentre i mercati europei hanno mostrato un andamento positivo, con l'indice francese CAC 40 che è aumentato dell'1,2%.