🟥 (Market Recap)"Mercati asiatici in ribasso: focus su tassi e utili tecnologici"

Giorno: 2025-08-01 | Ora: 11:03:22 I mercati asiatici hanno chiuso in ribasso, influenzati dalla decisione sui tassi della Fed e dati cinesi deludenti. Il Giappone ha visto un aumento degli indici grazie a tassi fermi, mentre il mercato di Hong Kong è calato per mancanza di stimoli. In Corea del Sud, i titoli sono scesi dopo la tariffa di Trump. In Australia, mercati leggermente in ribasso, e negli USA chiusura mista con tassi invariati.
I mercati asiatici hanno chiuso prevalentemente in ribasso giovedì, con l'attenzione rivolta alla decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve, agli utili tecnologici, alle minacce tariffarie del presidente statunitense Donald Trump e ai dati provenienti dalla Cina.
Le borse giapponesi hanno registrato buone performance, poiché la Banca del Giappone ha mantenuto i tassi di interesse stabili e ha offerto una visione cautamente ottimistica sull'andamento dell'economia. L'indice Nikkei è aumentato dell'1,02% raggiungendo i 41.069,82 punti, mentre il Topix è salito dello 0,78% a 2.943,07 punti.
I prezzi dell'oro sono aumentati oltre i 3.300 dollari l'oncia, mentre i prezzi del petrolio si sono stabilizzati dopo tre giorni di guadagni. Tuttavia, l'indice Shanghai Composite della Cina è sceso dell'1,18% a causa di dati che hanno mostrato un inaspettato deterioramento dell'attività manifatturiera a luglio, raggiungendo il livello più basso in tre mesi.
Il mercato di Hong Kong ha visto un calo dell'1,60% dell'indice Hang Seng, dopo che i leader cinesi hanno segnalato che non avrebbero implementato ulteriori stimoli significativi per il momento. Le azioni delle aziende che beneficiano della diminuzione dei prezzi del rame, come Fujikura e Furukawa Electric, hanno registrato un aumento tra il 6 e il 7%.
In Corea del Sud, i titoli sono leggermente scesi interrompendo una striscia di sei giorni di guadagni, mentre gli investitori valutavano i risultati del secondo trimestre di Samsung e l'impatto economico del tanto atteso accordo tariffario tra Seul e Washington. L'indice Kospi è diminuito dello 0,28% a 3.245,44 punti, a seguito dell'annuncio di una tariffa del 15% sulle importazioni sudcoreane da parte di Trump.
In Australia, i mercati hanno chiuso leggermente in ribasso in attesa della scadenza tariffaria del 1° agosto. L'indice benchmark S&P/ASX 200 è sceso dello 0,16% a 8.742,80 punti, mentre i dati sulle vendite al dettaglio più forti del previsto hanno ridotto le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Reserve Bank of Australia.
Negli Stati Uniti, le azioni hanno oscillato prima di chiudere in modo misto, con la Federal Reserve che ha mantenuto i tassi di interesse invariati e il presidente Jerome Powell che ha segnalato cautela sulla possibilità di un taglio dei tassi a settembre. Il dollaro ha raggiunto il livello più alto da maggio, sostenuto da dati che mostrano un aumento maggiore del previsto dei posti di lavoro privati a luglio.