🟥 (Market Recap)"Mercati asiatici in rialzo: speranze per accordi commerciali"

🟥 (Market Recap)"Mercati asiatici in rialzo: speranze per accordi commerciali"

Giorno: 11 luglio 2025 | Ora: 05:49:54 I mercati azionari asiatici sono in rialzo, incoraggiati da segnali positivi da Wall Street. Gli investitori sperano in una risoluzione delle incertezze tariffarie, nonostante le minacce di tariffe più alte da parte di Trump. L'Australia ha visto una leggera flessione, mentre in Giappone il Nikkei è calato. Johns Lyng ha guadagnato il 22% dopo un'acquisizione, mentre Lynas e Iluka hanno visto aumenti significativi. In Europa, i mercati hanno chiuso misti, con il DAX in calo e il FTSE 100 in rialzo. I prezzi del petrolio sono scesi per timori di eccesso di offerta.


I mercati azionari asiatici stanno registrando principalmente un rialzo venerdì, seguendo i segnali positivi provenienti da Wall Street durante la notte. I trader sperano in una fine dell'incertezza tariffaria dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha confermato che non estenderà la scadenza del 1° agosto per raggiungere accordi commerciali. Tuttavia, continua a minacciare tariffe reciproche più elevate su vari settori e paesi. I mercati asiatici hanno chiuso per lo più in rialzo giovedì.

Il mercato azionario australiano è sceso modestamente venerdì dopo un'apertura positiva, annullando alcuni dei guadagni della sessione precedente. L'indice di riferimento S&P/ASX 200 si attesta sotto il livello di 8.600, con debolezza nei titoli minerari d'oro e dell'energia, parzialmente compensata da guadagni nei titoli minerari di minerale di ferro.

Tra i principali minerari, BHP Group guadagna quasi il 3%, Rio Tinto oltre il 2% e Mineral Resources quasi il 7%. Le azioni petrolifere, invece, sono per lo più in calo. Santos perde quasi l'1%, mentre Origin Energy, Beach Energy e Woodside Energy scendono tra lo 0,2% e lo 0,4%.

Nel mercato giapponese, l'indice Nikkei 225 è in leggero calo, nonostante l'apertura positiva, con debolezza nei titoli degli esportatori e tecnologici. SoftBank Group sta scendendo dello 0,1% e Fast Retailing quasi del 6%. Nel settore della tecnologia, Advantest guadagna quasi il 2% e Tokyo Electron quasi l'1%.

In altre notizie, le azioni di Johns Lyng stanno volando con un aumento di quasi il 22% dopo l'annuncio di un accordo di acquisizione da 1 miliardo di dollari da parte del gruppo di private equity Pacific Equity Partners. Lynas Rare Earths e Iluka Resources hanno registrato aumenti rispettivi del 17% e del 20% dopo che MP Materials ha comunicato un accordo multimiliardario con il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.

Infine, i mercati europei hanno chiuso la giornata in modo misto, con l'indice DAX tedesco in calo dello 0,4%, mentre il CAC 40 francese è salito dello 0,3% e il FTSE 100 britannico è aumentato dell'1,2%. I prezzi del petrolio greggio sono scesi giovedì a causa di preoccupazioni per un aumento dell'offerta da parte dell'OPEC.