🟥 (Market Recap)"Mercati asiatici in calo: l'incertezza sulle tariffe pesa sulle azioni"

🟥 (Market Recap)"Mercati asiatici in calo: l'incertezza sulle tariffe pesa sulle azioni"

Giorno: 2025-09-01 | Ora: 05:43:27 I mercati azionari asiatici mostrano performance miste lunedì, influenzati da segnali negativi da Wall Street, in particolare a causa del calo delle azioni tecnologiche. Gli investitori sono preoccupati per l'incertezza sulle tariffe di Donald Trump, dopo che un tribunale ha dichiarato illegali molte di esse. In Australia, l'indice S&P/ASX 200 è sceso di 55,70 punti, mentre in Giappone il Nikkei 225 ha perso 868,65 punti, con le azioni tecnologiche in forte calo. L'Indonesia è in calo del 2,3%, mentre Hong Kong guadagna il 2,2%. I prezzi del petrolio sono diminuiti a causa di preoccupazioni per sovrapproduzione.


I mercati azionari asiatici stanno registrando una performance mista lunedì, seguendo i segnali negativi di Wall Street di venerdì, influenzati da un forte calo delle azioni tecnologiche. Gli investitori sono preoccupati per l'incertezza riguardo alle tariffe di reciprocità del presidente statunitense Donald Trump, dopo che un tribunale federale ha dichiarato illegali la maggior parte delle sue ampie tariffe.

Il mercato azionario australiano è notevolmente in calo, estendendo le perdite della sessione precedente. L'indice S&P/ASX 200 ha perso 55,70 punti, scendendo a 8.917,40, con debolezza nei settori minerario, energetico, tecnologico e finanziario. Tuttavia, i minerali d'oro rappresentano l'unico punto luminoso, con Northern Star Resources che guadagna più del 4%.

In Giappone, il mercato azionario sta scendendo bruscamente, con il Nikkei 225 che ha chiuso a 41.849,82, in calo di 868,65 punti o 2,03 percento. Anche qui le azioni tecnologiche sono state le più colpite, con SoftBank Group che perde il 5,5%.

Altri paesi asiatici mostrano variazioni diverse: l'Indonesia è in calo del 2,3%, mentre Hong Kong guadagna il 2,2%. In Europa, i mercati principali hanno anch'essi registrato un calo, con il CAC 40 francese che scende dell'0,8%.

Infine, i prezzi del petrolio sono diminuiti a causa di preoccupazioni per una possibile sovrapproduzione, dopo che l'OPEC ha concordato un aumento della produzione di 547.000 barili al giorno per settembre.