🟥 (Market Recap)"Le borse asiatiche in rialzo grazie a Nvidia, ma preoccupazioni sul mercato persistono"

Giorno: 2025-08-28 | Ora: 11:05:37 Giovedì, le borse asiatiche hanno chiuso per lo più in rialzo grazie ai solidi risultati di Nvidia, che hanno alleviato le preoccupazioni sulla domanda di intelligenza artificiale. Tuttavia, i guadagni sono stati limitati da timori riguardo all'indipendenza della Fed e da possibili aumenti dei dazi messicani sulle importazioni cinesi. I mercati cinesi hanno registrato un rally, mentre l'indice Hang Seng di Hong Kong ha subito perdite a causa delle avvertenze di Meituan. In Giappone, l'indice Nikkei ha chiuso in rialzo dopo l'aumento degli investimenti di Warren Buffett. Anche i mercati di Seul e Australia hanno mostrato guadagni modesti.
Giovedì, le borse asiatiche hanno chiuso per lo più in rialzo, grazie ai forti risultati di Nvidia che hanno alleviato le preoccupazioni riguardo a una possibile diminuzione della domanda di intelligenza artificiale. Tuttavia, i guadagni regionali sono stati limitati dalle preoccupazioni sull'indipendenza della Fed e da notizie secondo cui il governo messicano potrebbe aumentare i dazi sulle importazioni cinesi, inclusi auto, tessuti e plastica, come parte della proposta di bilancio per il 2026.
In Giappone, il ministro per la rinascita economica, Ryosei Akazawa, ha annullato all'ultimo minuto il suo viaggio negli Stati Uniti per negoziare i dazi tra i due paesi a causa di questioni tecniche, come comunicato dal governo.
I mercati cinesi hanno registrato un rally, con i concorrenti cinesi di Nvidia in forte crescita grazie all'ottimismo per gli sforzi di localizzazione. Cambricon Technologies è salita del 15,7% e le azioni di SMIC sono aumentate dell'11%. L'indice di riferimento Shanghai Composite è salito dell'1,14% a 3.843,60.
Al contrario, l'indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,81% a 24.998,82, estendendo le perdite per il terzo giorno consecutivo, dopo che Meituan ha avvertito di perdite a causa della concorrenza con Alibaba. Le azioni di Meituan sono crollate del 12,6%.
I mercati giapponesi sono avanzati dopo che l'investitore miliardario Warren Buffett ha aumentato i suoi investimenti nel paese. L'indice Nikkei ha recuperato le perdite chiudendo in rialzo dello 0,73% a 42.828,79, mentre l'indice più ampio Topix ha chiuso con un incremento dello 0,65% a 3.089,78. Mitsubishi Corp ha guadagnato l'1,9% dopo che una filiale di Berkshire Hathaway ha dichiarato di aver aumentato la sua partecipazione nel gruppo commerciale al 10,23% dal 9,74%. Anche Mitsui & Co è aumentata dell'1,2%.
Nel settore tecnologico, SoftBank è avanzata del 3,2% e Tokyo Electron ha guadagnato poco più del 2%.
A Seul, le azioni hanno chiuso leggermente in rialzo, poiché la Banca di Corea ha mantenuto i tassi, come ampiamente previsto dagli economisti, e ha alzato la previsione di crescita per il 2025. L'indice Kospi è salito dello 0,29% a 3.196,32, con i titoli finanziari, della difesa e della cantieristica a guidare i guadagni.
I mercati australiani hanno registrato guadagni modesti, con le banche in rialzo che hanno compensato le perdite nei settori energetico e minerario. L'indice S&P/ASX 200 è aumentato dello 0,22% a 8.980, mentre l'indice All Ordinaries ha chiuso in rialzo dello 0,11% a 9.241,10. In Nuova Zelanda, l'indice di riferimento S&P/NZX-50 è salito dello 0,32% a 12.903,08.
Il dollaro ha faticato a guadagnare terreno contro le principali valute in Asia, mentre i prezzi dell'oro sono rimasti stabili intorno ai 3.395 dollari l'oncia e i prezzi del petrolio sono diminuiti a causa delle preoccupazioni che il mercato stia passando a una fase di surplus.
Negli Stati Uniti, le azioni hanno chiuso in rialzo, poiché gli investitori hanno ignorato il passo senza precedenti del presidente Trump di licenziare il governatore della Fed Lisa Cook, preparandosi per i risultati di Nvidia. L'S&P 500 è salito dello 0,2%, raggiungendo un nuovo massimo storico, mentre il Dow ha guadagnato lo 0,3% e il Nasdaq Composite ha registrato un incremento dello 0,2%.