🟥 (Market Recap)"Inondazioni estreme: un rischio crescente per le comunità globali"

Giorno: 26 luglio 2025 | Ora: 14:30:44 L'Organizzazione Meteorologica Mondiale avverte che le inondazioni intensificate dallo scioglimento dei ghiacciai e dai cambiamenti climatici stanno causando sempre più morti e danni. Nel 2020, in Asia meridionale, oltre 6.500 persone sono morte per inondazioni, mentre nel 2022 il Pakistan ha subito perdite devastanti. Eventi estremi continuano a colpire, con forti piogge in Corea del Sud e Texas che hanno causato centinaia di vittime. Circa 1,81 miliardi di persone sono a rischio di inondazioni, principalmente nei paesi a basso e medio reddito.


L'Organizzazione Meteorologica Mondiale delle Nazioni Unite ha dichiarato che le piogge intense e le inondazioni dovute allo scioglimento dei ghiacciai stanno diventando sempre più frequenti, con conseguenze mortali per le comunità colte di sorpresa. Stefan Uhlenbrook, Direttore di Idrologia, Acqua e Criosfera della WMO, ha affermato che "le inondazioni lampo non sono una novità, ma la loro frequenza e intensità stanno aumentando in molte regioni a causa della rapida urbanizzazione, del cambiamento nell'uso del suolo e del cambiamento climatico". Ogni grado Celsius aggiuntivo di riscaldamento consente all'aria di trattenere circa il 7% in più di vapore acqueo, aumentando il rischio di eventi di pioggia estremi.

Nel contempo, i pericoli di inondazione legati ai ghiacciai stanno aumentando a causa dell'intensificato scioglimento del ghiaccio in un clima più caldo. Ogni anno, le inondazioni e le inondazioni lampo causano migliaia di morti e miliardi di dollari in danni. Nel 2020, gravi inondazioni nell'Asia meridionale hanno ucciso oltre 6.500 persone e causato perdite economiche di 105 miliardi di dollari. Due anni dopo, inondazioni catastrofiche in Pakistan hanno provocato la morte di oltre 1.700 persone, 33 milioni di persone coinvolte e perdite superiori a 40 miliardi di dollari, invertendo anni di progressi nello sviluppo.

Quest'anno, l'ondata di eventi estremi è continuata. Solo a luglio, l'Asia meridionale, l'Asia orientale e gli Stati Uniti hanno vissuto una serie di eventi mortali, dalle piogge monsoniche alle esplosioni di laghi glaciali e improvvise inondazioni lampo. La Corea del Sud ha subito piogge record dal 16 al 20 luglio, con precipitazioni superiori a 115 mm all'ora in alcune località, causando almeno 18 morti e oltre 13.000 evacuati. Nel sud della Cina, le autorità hanno emesso allerta per inondazioni lampo e frane il 21 luglio, il giorno dopo che il tifone Wipha aveva colpito Hong Kong, evidenziando i rischi combinati di tempeste sequenziali.

Nella notte tra il 3 e il 4 luglio, un'improvvisa pioggia torrenziale ha trasformato il Texas Hill Country in una zona di disastro, causando la morte di oltre 100 persone e lasciando decine di dispersi. In poche ore, tra i 10 e i 18 pollici (25-46 cm) di pioggia hanno sommerso il bacino del fiume Guadalupe, facendo salire il fiume di 26 piedi (8 metri) in soli 45 minuti. Uno studio della Banca Mondiale del 2022 ha stimato che 1,81 miliardi di persone, quasi un quarto della popolazione mondiale, sono direttamente esposte a eventi di inondazione che si verificano una volta ogni cento anni, con il 89% che vive in paesi a basso e medio reddito.