🟥 (Market Recap)"Importazioni dal Canada: Aumento dell'0,9% ad agosto 2025 grazie ai minerali e ai beni di consumo"

🟥 (Market Recap)"Importazioni dal Canada: Aumento dell'0,9% ad agosto 2025 grazie ai minerali e ai beni di consumo"

Giorno: 2025-10-07 | Ora: 14:55:14 Nel mese di agosto 2025, le importazioni dal Canada sono aumentate dello 0,9% rispetto a luglio, raggiungendo 66,91 miliardi di dollari canadesi. Questo incremento è stato sostenuto da un notevole aumento del 24,2% nelle importazioni di prodotti minerali, in particolare oro non lavorato, dopo una serie di cali nei mesi precedenti. Tuttavia, le importazioni totali sono diminuite dello 0,3% in volume. Senza considerare l'oro, le importazioni sono scese dell'1%. Anche i beni di consumo sono aumentati del 2,3%, principalmente a causa dei prezzi più elevati, mentre gli acquisti di energia, in particolare il petrolio greggio, sono diminuiti del 12,8%.


Nel mese di agosto 2025, le importazioni dal Canada sono aumentate dello 0,9% rispetto al mese precedente, raggiungendo i 66,91 miliardi di dollari canadesi, dopo una diminuzione dell'1,3% a luglio. Questo incremento è stato principalmente determinato da un notevole aumento del 24,2% nelle importazioni di prodotti minerali metallici e non metallici, in particolare oro non lavorato, dopo i cali registrati da maggio a luglio, seguiti a un record stabilito in aprile.

In un contesto di incertezze legate ai recenti dazi imposti dagli Stati Uniti, le importazioni di oro continuano a mostrare una grande volatilità nel 2025. Ad agosto, si è osservato un incremento delle spedizioni di oro provenienti da Sudafrica e Svizzera. Escludendo questa categoria di prodotto, le importazioni sono diminuite dell'1%.

Anche i prezzi più elevati hanno contribuito all'aumento mensile delle importazioni; in termini di volume, le importazioni totali sono diminuite dello 0,3%. Le importazioni di beni di consumo sono aumentate del 2,3%, in parte a causa di prezzi più elevati, guidate dai prodotti farmaceutici (+24,6%) provenienti da Svizzera e Belgio.

Al contrario, si è registrata una diminuzione del 12,8% negli acquisti di energia, principalmente petrolio greggio dagli Stati Uniti.