🟥 (Market Recap)"EURUSD: Supporto a $1.15, ma pressioni ribassiste in arrivo"

🟥 (Market Recap)"EURUSD: Supporto a $1.15, ma pressioni ribassiste in arrivo"

Giorno: 2025-11-07 | Ora: 12:51 Il cambio EURUSD ha trovato supporto attorno a $1.15, vicino alla media mobile a 200 giorni, e ha raggiunto un massimo di $1.1551 prima di stabilizzarsi a $1.1540. Tuttavia, le medie mobili a 50 e 100 giorni indicano una pressione ribassista a breve e medio termine. Inoltre, la chiusura del governo americano ha ritardato dati economici chiave, mentre la Federal Reserve non ha mostrato intenzione di tagliare i tassi. Gli operatori attendono i dati sull'inflazione di metà novembre, che potrebbero influenzare il mercato. La media mobile a 200 giorni è cruciale: mantenerla aprirebbe a un rimbalzo, perderla favorirebbe i ribassisti.


Il cambio EURUSD ha trovato supporto vicino alla media mobile semplice a 200 giorni, attorno a $1.15, un livello chiave di supporto a lungo termine. Nella giornata di venerdì, il cambio ha raggiunto un massimo intraday di $1.1551 prima di ridurre i guadagni, stabilizzandosi attorno a $1.1540. Nonostante il supporto fornito dalla media mobile a 200 giorni, le medie mobili a 50 e 100 giorni si trovano al di sopra dei prezzi attuali, segnalando una pressione ribassista a breve e medio termine che potrebbe limitare il potenziale di rialzo.

In aggiunta alla situazione tecnica, i fondamentali raccontano una storia diversa. La continua chiusura del governo americano ha creato un blackout economico, ritardando dati chiave e lasciando gli investitori in attesa di comprendere la reale salute dell'economia. L'ultima dichiarazione della Federal Reserve non ha mostrato alcuna inclinazione dovish, poiché i policymaker non si sono impegnati a un ulteriore taglio dei tassi quest'anno. Inoltre, i dati di ottobre di Challenger hanno rivelato che i tagli ai posti di lavoro sono stati i più alti dal 2003, suggerendo che le crepe nel mercato del lavoro si stanno ampliando, ma non abbastanza da indurre la Fed a una serie di tagli ai tassi.

Guardando avanti, gli operatori stanno monitorando i dati sull'inflazione che verranno pubblicati a metà novembre, sia per gli Stati Uniti che per la zona euro, previsti per il 19 novembre. Questi dati potrebbero influenzare la direzione del mercato verso la fine dell'anno. Attualmente, la media mobile semplice a 200 giorni rappresenta la linea di battaglia: se il cambio la mantiene, potrebbe esserci spazio per un altro rimbalzo; se la perde, i ribassisti potrebbero riprendere il controllo.