🟥 (Market Recap)"Euro in tensione: resistenza a $1.17 mette alla prova i mercati"

🟥 (Market Recap)"Euro in tensione: resistenza a $1.17 mette alla prova i mercati"

Giorno: 18 agosto 2025 | Ora: 12:46:21 L'euro ha recentemente incontrato una resistenza a $1.17, con il cambio EURUSD che ha oscillato brevemente oltre questa soglia prima di tornare sotto $1.1680. Questo livello è considerato cruciale, poiché rappresenta un punto di contatto sulla linea di tendenza al ribasso. Se l'euro supera $1.17, potrebbe salire verso $1.18, ma finché questa resistenza persiste, è possibile un trading laterale. Il presidente della Fed, Jay Powell, parlerà a Jackson Hole, influenzando ulteriormente il sentiment del mercato. La situazione geopolitica e le aspettative sui tassi sono fattori chiave, rendendo $1.17 un livello di battaglia significativo.


L'euro ha recentemente affrontato la sua terza resistenza, con un movimento al rialzo che ha subito un arresto. Il cambio EURUSD ha brevemente superato la soglia di $1.1705, per poi ritornare sotto $1.1680, rimbalzando su una linea di resistenza discendente ben definita. Gli investitori si chiedono se si tratti solo di una pausa o dell'inizio di un nuovo rallentamento.

Questo rifiuto a $1.17 rappresenta il terzo punto di contatto sulla linea di tendenza al ribasso, un livello che gli analisti tecnici stanno monitorando attentamente per posizionarsi al ribasso. Le resistenze precedenti sono state registrate il 1° luglio a $1.1830 e il 28 luglio a $1.1770. Un movimento deciso oltre $1.17 potrebbe aprire la strada a un rialzo verso $1.18, ma finché questa linea di resistenza rimane valida, la tendenza potrebbe tornare a un trading laterale o a un ritracciamento corretto.

Per i tori dell'euro, la questione è se il trend rialzista più ampio abbia ancora abbastanza slancio per superare questa barriera. Le notizie di lunedì non riguardano solo i grafici; il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sarà alla Casa Bianca, sostenuto dai leader europei, per cercare garanzie di sicurezza da Donald Trump nel tentativo di porre fine alla guerra. Un possibile progresso potrebbe cambiare il sentiment di rischio nei mercati valutari.

Inoltre, venerdì, il presidente della Federal Reserve, Jay Powell, parlerà a Jackson Hole, dove i trader si aspettano indicazioni sulle politiche di settembre. Con i mercati che prezzano una probabilità del 95% di un taglio dei tassi da parte della Fed, qualsiasi accenno a una posizione più restrittiva potrebbe rafforzare il dollaro.

Fino ad allora, i rischi macroeconomici pesano sulle configurazioni tecniche, il che significa che i breakout potrebbero avvenire a seguito di notizie piuttosto che di segnali grafici. L'euro è ancora in crescita del 13% nel 2025, la sua performance più forte contro il dollaro negli ultimi anni. I tori hanno argomenti a favore grazie allo slancio e alle scommesse sui tagli dei tassi.

I ribassisti, d'altra parte, rispondono con livelli di resistenza, incertezze geopolitiche e il rischio che Powell possa opporsi alle aspettative di allentamento del mercato. La conclusione è che il livello di $1.17 è il campo di battaglia. Più a lungo l'euro-dollaro rimane sotto questo livello, più pesante diventa la resistenza. Ma una rottura decisiva — specialmente con segnali dovish dalla Fed — potrebbe riallineare la tendenza verso l'alto.