🟥 (Market Recap)"Dow a nuovo massimo, attesa per i risultati di Nvidia e i dati sull'inflazione"

Giorno: 25 agosto 2025 | Ora: 09:11 Le future azioni sono scese, mentre il Dow ha raggiunto un nuovo massimo storico a 45.631,74 punti, guadagnando 846,24 punti (1,9%), grazie al discorso di Jerome Powell. Anche l'S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno registrato incrementi rispettivamente dell'1,5% e dell'1,9%. L'attenzione ora è rivolta ai risultati di Nvidia, attesi il 27 agosto, con previsioni di ricavi di 46 miliardi e un utile per azione di 1,00 dollari. Il focus sarà sulla guida futura, specialmente se preannuncerà vendite straordinarie. Dopo, si osserverà l'indice PCE di luglio per segnali di inflazione.
Le future azioni sono scese sotto il livello di parità, mentre il Dow ha raggiunto un nuovo massimo storico. Venerdì, il discorso del presidente della Fed, Jerome Powell, ha entusiasticamente spinto i trader ad acquistare attivamente, portando il Dow a un record di 45.631,74 punti, con un guadagno di 846,24 punti, ovvero l'1,9%. Anche l'S&P 500 ha registrato un incremento dell'1,5%, chiudendo a 6.466,91, mentre il Nasdaq Composite è salito dell'1,9%, terminando a 21.496,53, con un forte interesse per le tecnologie e l'intelligenza artificiale.
Ora, l'attenzione si sposta sui risultati di Nvidia, previsti per il 27 agosto, che rappresentano un evento cruciale del trimestre. Le aspettative degli analisti indicano ricavi di circa 46 miliardi di dollari e un utile per azione di 1,00 dollari, entrambi in forte crescita rispetto all'anno precedente. Tuttavia, il focus principale sarà sulla guida futura: se Nvidia preannuncerà un terzo trimestre straordinario con vendite potenzialmente a 54 miliardi di dollari, potrebbe riaccendere l'entusiasmo per l'AI.
Dopo i risultati di Nvidia, i trader si concentreranno sull'indice dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE) di luglio, preferito dalla Fed per misurare l'inflazione. Si prevede che il PCE core, che esclude alimenti ed energia, salga del 2,9% rispetto all'anno scorso, leggermente sopra il 2,8% di giugno. Un dato più debole potrebbe rafforzare le aspettative di un taglio dei tassi a settembre, mentre un dato più caldo rischia di preoccupare i trader, facendo salire il dollaro e raffreddando l'appetito per il rischio dopo i guadagni di Nvidia.