🟥 (Market Recap)"Dollaro stabile in attesa dei dati economici: occhi su PIL e inflazione PCE"

Giorno: 2025-08-27 | Ora: 10:08:49 Il dollaro rimane stabile in attesa di dati economici cruciali dagli Stati Uniti. La coppia USDJPY oscilla attorno a ¥148, mentre si attende la pubblicazione del PIL e dell'inflazione PCE. Si prevede una crescita del PIL del 3% per il secondo trimestre, che potrebbe stimolare la domanda per il dollaro, superando ¥149. Un dato deludente potrebbe invece favorire lo yen. I dati sull'inflazione PCE, attesi venerdì, potrebbero influenzare ulteriormente il mercato; un aumento sopra il 2,9% rafforzerebbe il dollaro, mentre un dato più debole potrebbe spingere per un taglio dei tassi. La prossimità della decisione della Fed rende questi dati particolarmente significativi.
Il dollaro si mantiene stabile in vista dei dati economici statunitensi in arrivo. La coppia USDJPY ha oscillato attorno a ¥148, mentre gli operatori attendono con interesse le informazioni sul PIL e sull'inflazione PCE, che potrebbero influenzare significativamente il mercato valutario.
I dati sul PIL saranno pubblicati giovedì e si prevede una crescita annualizzata del 3% per il secondo trimestre, un netto miglioramento rispetto alla contrazione dello 0,5% del trimestre precedente. Se i dati dovessero superare le aspettative, potremmo assistere a un aumento della domanda per il dollaro, spingendo la coppia oltre ¥149. Al contrario, un dato più debole potrebbe riattivare le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed, portando gli operatori a preferire lo yen e altre valute rifugio.
Venerdì, arriveranno i dati sull'inflazione PCE, che rappresentano il parametro preferito dalla Fed. Gli economisti prevedono un aumento del 2,9% anno su anno per luglio. Un dato più alto rafforzerebbe l'idea di ritardare i tagli ai tassi, sostenendo il dollar e potenzialmente avvicinandolo a ¥150. Viceversa, un dato più debole potrebbe avvalorare l'idea di un taglio imminente dei tassi, esercitando una pressione al ribasso sul dollaro.
In sintesi, i trader si trovano a dover bilanciare la resilienza economica degli Stati Uniti con la politica di attesa della Banca del Giappone. Attualmente, il livello di ¥148 rappresenta un importante punto di riferimento; una rottura sopra ¥149 potrebbe aprire la strada a ¥150, mentre un risultato deludente sul PIL o sul PCE potrebbe far scivolare il tasso di cambio verso supporto vicino a ¥146,50. Con la decisione della Fed di settembre all'orizzonte, i dati di giovedì e venerdì potrebbero stabilire il tono per i mercati valutari non solo per la prossima settimana, ma anche per il mese seguente.