🟥 (Market Recap)"Dollaro in rialzo: dati economici solidi frenano i tagli dei tassi della Fed"

Giorno: 2025-09-26 | Ora: 13:18:20 Venerdì, l'indice del dollaro ha superato 98,4, raggiungendo un massimo mensile grazie a dati economici robusti che hanno ridotto i tagli ai tassi previsti dalla Federal Reserve. Il PIL statunitense è stato rivisto al rialzo e le richieste di disoccupazione sono diminuite, contraddicendo le paure di un mercato del lavoro in calo. Il Presidente Powell ha sottolineato che la Fed non è vincolata a un ciclo di allentamento. Il dollaro ha beneficiato anche di politiche monetarie espansive in altre valute, nonostante preoccupazioni su un possibile shutdown del governo e nuove tariffe su beni medici.
Venerdì, l'indice del dollaro ha superato 98,4, raggiungendo un massimo mensile, dopo che dati economici solidi hanno ridotto l'entità dei tagli ai tassi attesi dalla Federal Reserve nel ciclo di allentamento in corso.
Il PIL degli Stati Uniti è stato rivisto al rialzo nella sua ultima stima, mentre le richieste iniziali e quelle continuative di disoccupazione sono diminuite, contrastando le preoccupazioni che un mercato del lavoro in rallentamento giustificasse una reazione aggressiva da parte della banca centrale statunitense.
I dati sono seguiti alle dichiarazioni del Presidente Powell, il quale ha affermato che, sebbene il bilancio dei rischi della Fed si sia spostato verso un aumento della disoccupazione, il FOMC non si era impegnato a un ciclo di allentamento prestabilito.
Il dollaro è stato inoltre sostenuto da una politica monetaria espansiva tra altre valute principali, con la Riksbank che ha inaspettatamente ridotto il tasso di politica, mentre la SNB ha mantenuto il suo tasso allo 0% con avvertimenti su una crescita più lenta l'anno prossimo.
In aggiunta, un rimbalzo più marcato è stato ostacolato da preoccupazioni persistenti riguardo a un possibile shutdown del governo statunitense e da nuove tariffe su beni medici e farmaceutici chiave.